Allarme rosso al Fermi piove dentro le aule
di Barbara Mastino
Ieri l’intervento dei pompieri e della Multiss nella sede di piazza Medaglie d’oro Transennate e interdette al passaggio varie parti dell’istituto, che resta aperto
26 novembre 2019
3 MINUTI DI LETTURA
OZIERI. Disagi per gli studenti in varie scuole di Ozieri, i cui edifici sentono il peso degli anni. Una grave emergenza si è verificata ieri nella sede centrale dell’istituto Fermi, in piazza Medaglie d’Oro, dove da una ventina di giorni erano state riscontrate («e segnalate alla Provincia», sottolinea il dirigente dell’istituto Antonello Ruzzu) infiltrazioni d’acqua nel soffitto del piano terra, provenienti dalla sovrastante terrazza.
Un problema non nuovo, ma ieri con la pioggia abbondante caduta anche in città la situazione è diventata una vera emergenza, e gli studenti a lezione hanno iniziato a sentire le gocce d’acqua cadere loro sulla testa. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e sempre ieri mattina, finalmente, anche la Multiss (la società di servizi della Provincia) per un sopralluogo. «Le parti maggiormente colpite sono state transennate e interdette al passaggio - spiega il dirigente dell’istituto - e da domani (oggi, ndc) l’entrata degli studenti avverrà dalla parte esterna. L’auspicio è che il problema sia risolto presto».
L’istituto Fermi non è ancora totalmente agibile dopo la chiusura avvenuta due anni fa per problemi di staticità di alcune parti dell’edificio, e ora le ennesime infiltrazioni dal tetto a terrazza, a causa delle piogge, stanno aggiungendo problemi a quelli già presenti. Qualche cambiamento momentaneo c’è stato nei giorni scorsi anche per alcuni studenti della scuola media Grazie Deledda di Ozieri, che a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento in questi giorni dovranno momentaneamente spostarsi in altre aule. Il disagio riguarda le tre classi della sezione C, e anche la biblioteca, che sono state chiuse tramite un’ordinanza del sindaco perché è in corso un allagamento, provocato dalla rottura di un tubo dell’impianto di riscaldamento.
«Un problema che sarà risolto in pochi giorni - spiega il sindaco Marco Murgia - ma il disagio non sarà grave perché nella scuola, sebbene ci siano ancora alcune classi anche dell’istituto tecnico, ci sono altre aule disponibili. Abbiamo già chiesto l’intervento della ditta di manutenzioni e ci ha fatto sapere che provvederà in pochi giorni». Problema di facile soluzione quindi, per fortuna, così come si è risolto in breve tempo il disagio dei ragazzi delle scuole elementari di Punta Idda, dove nei giorni scorsi c’erano state alcune lamentele perché l’impianto di riscaldamento restava acceso solo poche ore nonostante il gran freddo. «In quel caso - spiega sempre il primo cittadino Murgia - il problema era che il riscaldamento era ancora programmato con il timer dello scorso anno, e quando si è acceso, a metà mese (come previsto dalle normative, che impongono date precise, salvo circostanze speciali, per l’accensione degli impianti nei luoghi pubblici e nei condomini, per il risparmio energetico, ndc.), è stato necessario riprogrammarlo. Appena sono stato avvisato del problema la ditta di manutenzione è intervenuta, ed è bastato un piccolo intervento per risolvere il problema».
Un problema non nuovo, ma ieri con la pioggia abbondante caduta anche in città la situazione è diventata una vera emergenza, e gli studenti a lezione hanno iniziato a sentire le gocce d’acqua cadere loro sulla testa. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e sempre ieri mattina, finalmente, anche la Multiss (la società di servizi della Provincia) per un sopralluogo. «Le parti maggiormente colpite sono state transennate e interdette al passaggio - spiega il dirigente dell’istituto - e da domani (oggi, ndc) l’entrata degli studenti avverrà dalla parte esterna. L’auspicio è che il problema sia risolto presto».
L’istituto Fermi non è ancora totalmente agibile dopo la chiusura avvenuta due anni fa per problemi di staticità di alcune parti dell’edificio, e ora le ennesime infiltrazioni dal tetto a terrazza, a causa delle piogge, stanno aggiungendo problemi a quelli già presenti. Qualche cambiamento momentaneo c’è stato nei giorni scorsi anche per alcuni studenti della scuola media Grazie Deledda di Ozieri, che a causa di un guasto all’impianto di riscaldamento in questi giorni dovranno momentaneamente spostarsi in altre aule. Il disagio riguarda le tre classi della sezione C, e anche la biblioteca, che sono state chiuse tramite un’ordinanza del sindaco perché è in corso un allagamento, provocato dalla rottura di un tubo dell’impianto di riscaldamento.
«Un problema che sarà risolto in pochi giorni - spiega il sindaco Marco Murgia - ma il disagio non sarà grave perché nella scuola, sebbene ci siano ancora alcune classi anche dell’istituto tecnico, ci sono altre aule disponibili. Abbiamo già chiesto l’intervento della ditta di manutenzioni e ci ha fatto sapere che provvederà in pochi giorni». Problema di facile soluzione quindi, per fortuna, così come si è risolto in breve tempo il disagio dei ragazzi delle scuole elementari di Punta Idda, dove nei giorni scorsi c’erano state alcune lamentele perché l’impianto di riscaldamento restava acceso solo poche ore nonostante il gran freddo. «In quel caso - spiega sempre il primo cittadino Murgia - il problema era che il riscaldamento era ancora programmato con il timer dello scorso anno, e quando si è acceso, a metà mese (come previsto dalle normative, che impongono date precise, salvo circostanze speciali, per l’accensione degli impianti nei luoghi pubblici e nei condomini, per il risparmio energetico, ndc.), è stato necessario riprogrammarlo. Appena sono stato avvisato del problema la ditta di manutenzione è intervenuta, ed è bastato un piccolo intervento per risolvere il problema».