La Nuova Sardegna

Sassari

Dal Logudoro a Bruxelles per capire meglio l’Europa

di Barbara Mastino
Dal Logudoro a Bruxelles per capire meglio l’Europa

La Fondazione Sardegna e i Comuni finanziano un corso e un viaggio Coinvolti i ragazzi di Ardara, Ozieri, Ittireddu, Mores, Nughedu e Tula

20 dicembre 2019
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OZIERI. Ancora un’esperienza a Bruxelles per i ragazzi della terza media dell’istituto comprensivo di Ozieri, che grazie a un’idea proposta e portata a compimento sin dallo scorso anno dal Comune di Ardara, potranno frequentare un corso di formazione sulle istituzioni europee e finire il loro ciclo di studi nel Parlamento Europeo, sede principe delle istituzioni comunitarie.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, la Fondazione Sardegna ha infatti rinnovato il contributo per finanziare il corso, che coinvolgerà i ragazzi di Ardara, Ozieri, Ittireddu, Mores, Nughedu e Tula – i cui ragazzi frequentano la scuola media a Ozieri nell’ambito del comprensivo – con i loro Comuni che co-finanzieranno il corso e il viaggio studio finale con un contributo per ogni amministrazione.

Il progetto “Europeizziamoci” coinvolgerà circa 200 ragazzi, e che porterà i migliori – come avvenuto lo scorso anno - al culmine del viaggio studio, nell’ambito di un progetto nato per «valorizzare i giovani del territorio del Logudoro insegnando loro cos’è l’Europa e cosa potrà diventare in un futuro migliore», dice il sindaco di Ardara Francesco Dui, promotore del progetto che da subito, sin dallo scorso anno, è stato appoggiato appieno dagli altri sindaci del Logudoro.

«Nello specifico – aveva spiegato Dui alla presentazione del progetto – questa idea ha l’obiettivo di sostenere e implementare l’attivazione di percorsi formativi innovativi, attuali e competitivi, in grado di offrire ai ragazzi coinvolti occasioni di apprendimento delle modalità di funzionamento delle istituzioni comunitarie, del ruolo dell’Unione Europea, nonché la loro importanza nella vita di tutti i giorni». Un pensiero positivo ribadito anche i questi giorni, al quale fanno eco i positivi e soddisfatti commenti degli altri sindaci del territorio. Come quello del sindaco di Ozieri, Marco Murgia, che parla di «grande soddisfazione per il rinnovo di un progetto che ha portato grandi riscontri e che è l’ennesima conferma del fatto che quando si lavora insieme si portano a casa ottimi risultati».

Anche perché, come trapela dalle parole del sindaco e non solo, un progetto così innovativo può a pieno titolo concorrere per ottenere ulteriori finanziamenti, data sua la grande valenza, anche strategica.

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