La Nuova Sardegna

Sassari

Stende i panni, cade e muore a 25 anni

di Luca Fiori
Stende i panni, cade e muore a 25 anni

Jaclina Alessia Milanovic si è sporta troppo ed è precipitata dal secondo piano in vicolo Marini. Lascia un bimbo di 4 anni  

28 dicembre 2019
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SASSARI. Le sorelle le avevano detto più volte di non sporgersi così tanto per stendere i panni, ma lei si è fidata troppo di se stessa, ha ripetuto senza pensare quel gesto compiuto decine di volte dalla sua finestra, ma questa volta ha perso l’equilibrio ed è precipitata nel vuoto.

Un volo a testa in giù dal secondo piano che ieri mattina poco prima delle 10.30 non ha dato scampo a Jaclina Alessia Milanovic, 25 anni appena compiuti, nata a Sassari ma originaria della ex Jugoslavia e madre di un bambino che compità quattro anni tra due giorni.

La tragedia si è consumata in vicolo Marini, il budello che da piazza Azuni conduce a via dell’Insinuazione, in pieno centro storico. Le grida della giovane hanno attirato l’attenzione di decine di passanti e l’allarme è stato dato immediatamente. Sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118 e gli agenti della polizia locale, ma per quando le tute arancioni si sono infilate in vicolo Marini per la giovane mamma non c’era più niente da fare.

Jaclina era appena rincasata per poggiare a casa la spesa e per strada, in macchina, l’attendeva una sorella con cui avrebbe dovuto recarsi a fare delle commissioni.

Entrata nel piccolo appartamento in cui viveva sola con il suo bambino (che fortunatamente in quel momento era con il padre) la 25enne ha visto che la lavatrice aveva terminato il programma di lavaggio e ha deciso di stendere velocemente i panni.

Per raggiungere il filo più esterno dello stendino in plastica è salita in piedi su una cassapanca poggiata accanto alla finestra. In quel momento si è verificata la tragedia. Jaclina ha perso improvvisamente l’equilibrio ed è volata sul basolato a testa in giù. Una caduta devastante che non le ha dato scampo. Pochi minuti dopo piazza Azuni si è riempita di curiosi attirati dalla presenza dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Tra loro anche la sorella che l’attendeva per strada e che solo dopo l’arrivo dell’ambulanza si è resa conto che la tragedia la riguardava da vicino. Subito dopo, alla spicciolata sono arrivati gli altri membri della famiglia distrutti da un dolore insopportabile. La Procura della Repubblica ha disposto l’autopsia, anche se le cause della tragedia sembrano fin troppo chiare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



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