La Nuova Sardegna

Sassari

Porto Torres, chiude in casa i genitori poi aggredisce i militari

Porto Torres, chiude in casa i genitori poi aggredisce i militari

Un disoccupato 34enne aveva prima picchiato il padre per avere dei soldi. Quando sono arrivati i carabinieri ha tentato di investirli, poi è stato bloccato

14 gennaio 2020
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PORTO TORRES. Prima ha reso la vita dei suoi genitori un inferno, costringendoli per anni ad assecondare le sue alzate di testa e a finanziare i suoi vizi.

Poi ha iniziato a diventare violento, fino ad arrivare qualche settimana fa a riempire di botte il padre, stanco delle sue richieste di denaro. E poi addirittura a rinchiudere il padre e la madre dentro casa – in un appartamento nel centro di Porto Torres – con l’intenzione di spaventarli e convincerli a consegnargli i pochi risparmi rimasti in casa.

Quando gli anziani genitori sono riusciti a chiedere aiuto e avvisare i carabinieri di quello che stava succedendo la situazione è addirittura peggiorata. L’arrivo dei militari invece che ricondurre il giovane alla ragione gli ha fatto perdere del tutto il controllo. Quando ha visto in lontananza i lampeggianti dei carabinieri, il 34enne è salito in macchina e quando i carabinieri sono arrivati nei pressi dell’abitazione dei suoi genitori e sono scesi dall’auto, ha schiacciato il piede sull’acceleratore e ha tentato di investirli.

L’uomo è stato bloccato e denunciato a piede libero, ma il suo comportamento dopo quell’episodio è tutt’altro che migliorato.

L’uomo che viveva in casa dei genitori, con un figlio piccolo, ha continuato ad aggredire verbalmente e a minacciare il padre e la madre. Dopo le prima segnalazioni e dopo la fase investigativa dei militari della stazione di Porto Torres, il giudice ha disposto inizialmente il divieto di avvicinamento dell’uomo alla famiglia. Ora i militari guidati dal capitano Danilo Vinciguerra gli hanno notificato la misura cautelare in carcere emessa dal giudice delle indagini preliminari di Sassari e l’uomo è stato accompagnato a Bancali. La sua purtroppo è una storia che si ripete spesso. Pochi giorni prima di Natale sempre a Porto Torres un uomo di 40 anni era stato arrestato dai carabinieri della compagnia di via Antonelli per maltrattamenti in famiglia dopo aver preso un coltello per avvicinarsi minacciosamente al padre. Con uno scatto improvviso l’uomo era riuscito ad allontanarsi verso l’altra stanza, in tempo per poter avvertire i carabinieri del pericolo che stava correndo. I militari erano arrivati tempestivamente davanti all’abitazione della famiglia e avevano visto il 40enne con il coltello in mano. Gli uomini in divisa erano riusciti a disarmarlo e, dopo averlo bloccato, lo avevano portato in caserma e arrestato.

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