La Nuova Sardegna

OSILO. Potranno richiedere dei contributi per i danni subiti in occasione delle eccezionali piogge del 25 novembre scorso, i titolari delle aziende agricole operanti nel territorio di Osilo. È quanto risulta dall’avviso a firma dell’assessore all’agricoltura Leonardo Pulinas, pubblicato dal Comune, che fissa fra il 13 e il 27 gennaio i termini per la presentazione delle domande. Già all’indomani di quegli eventi che avevano creato fortissimi disagi in tutte le campagne, la giunta comunale aveva adottato una deliberazione che dichiarava lo stato di calamità naturale, in quanto le «copiose piogge hanno provocato la completa paralisi di parte delle infrastrutture di collegamento conseguente alle numerose frane registrate, nonché il completo dilavamento delle strade rurali». Con lo stesso atto veniva richiesto alla Regione «un contributo straordinario per far fronte alle emergenze citate e garantire la ripresa della normale attività, a seguito del ripristino della viabilità ad oggi fortemente compromessa». Successivamente, con una nuova deliberazione del 3 dicembre, la giunta, prendendo atto delle numerose segnalazioni informali provenienti dai titolari di molte aziende agricole, aveva autorizzato «la raccolta delle istanze di concessione di aiuti economici presentate da agricoltori, allevatori, aziende agro-alimentari, previa pubblicazione di un avviso pubblico», da presentare poi alla Regione. Nel frattempo, il Comune aveva stanziato una somma di circa 16mila euro, per gli interventi più urgenti per il ripristino della viabilità rurale. In particolare, era stata programmata la fornitura di 650 metri cubi di tout-venant e la risistemazione di cordoli e pontili in cemento danneggiati dai violenti eventi atmosferici. Le strade danneggiate erano risultate diverse decine,, da Sant’Antonio-Capurru a Fustes Alvos, da Bia ‘e carru a Badu ‘e samude, a Sa olta ‘e sa mandra. E poi le frazioni, San Lorenzo in particolare, con danni molto ingenti a Ottula, Pirastreddu, San Lorenzo Valle.(m.b.)