La Nuova Sardegna

OZIERI. Disagi nell’agro ozierese dove le strade rurali devastate dalle piogge di novembre e dicembre hanno bisogno di urgenti interventi di ripristino. Le lamentele di chi ogni giorno transita per quelle strade, in particolare gli agricoltori e gli allevatori, riguardano pressoché tutte le strade di penetrazione agraria, sia nella Piana di Chilivani sia in altre zone dell’agro: a Rizzolu, nella strada che porta a Perde Semene, Pianu Ladu, Sa Segada, per citarne alcune.

Oltre alla disastrosa situazione della strada che porta a Nurache Mannu «dove di fatto sembra sia passato un vero e proprio tsunami, costringendo gli operatori agricoli a gimcane che mettono a rischio l’incolumità delle persone e la “resistenza” dei mezzi di trasporto». Sono parole del circolo locale dei Riformatori Sardi, che si fa portavoce della protesta giunta da più parti e che punta il dito contro l’amministrazione comunale, invitata a «intervenire con urgenza per eliminare i pericoli dovuti alla mancata manutenzione, venendo così incontro alle tante lamentele e segnalazioni».

Occorre, secondo i Riformatori, effettuare una accurata ricognizione delle strade rurali danneggiate, preliminare alla progettazione di interventi incisivi, le cui spese dovranno essere coperte con fondi da stanziare nel prossimo bilancio. Urgente inoltre, secondo il gruppo, una programmazione anche delle future manutenzioni.

E a propisto di stradea la Provincia, guidata dal commissario Pietrino Fois, anche lui dei Riformatori sardi, a febbraio inizierà gli attesi lavori di ripavimentazione stradale della provinciale 1 nel tratto finale verso Mesu ‘e Rios e ad aprile avvierà quelli sulle provinciali 127 Burghidu e 103 Tula per 570 mila euro complessivi. (b.m.)