La preghiera transoceanica di don Augusto
LAERRU. Il conforto della Rivelazione può passare anche attraverso i social. Uno dei primi sacerdoti ad aver apprezzato nell’isola le opportunità del web è stato don Aldemar Augusto Ramirez Giraldo,...
30 marzo 2020
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LAERRU. Il conforto della Rivelazione può passare anche attraverso i social. Uno dei primi sacerdoti ad aver apprezzato nell’isola le opportunità del web è stato don Aldemar Augusto Ramirez Giraldo, per tutti più semplicemente don Augusto, oggi parroco nella natia Colombia, dopo esserlo stato sino a un anno fa di Laerru e Martis.In accordo con il vescovo della diocesi di Tempio-Ampurias, monsignor Sebastiano Sanguinetti, don Augusto ha deciso di collegarsi, via facebook, con gli ex parrocchiani. Con una differenza di sei ore tra un capo e l'altro del nuovo e del vecchio continente, don Augusto ha celebrato una messa che ha idealmente abbracciato due comunità divise da un oceano. «Mi rivolgo a voi tutti – ha detto don Augusto –– in un momento che so essere di grande difficoltà; pregheremo per i contagiati e per le nostre comunità». Il sacerdote colombiano ha chiaramente negli occhi le immagini degli effetti che il covid-19 sta provocando in Italia. Aggiornato costantemente, sa delle ansie dei suoi ex parrocchiani. Forse anche per questo la sua preghiera è stata seguita da molti fedeli, che hanno accolto con piacere l’invito lanciato su fb. Nel congedarsi dai tanti che lo hanno seguito, don Augusto ha assicurato la sua preghiera quotidiana. Lo farà da non molti chilometri da Medellin, precisamente a Betania, la parrocchia che gli è stata affidata poco più di un anno fa dal vescovo di Gèrico. (g.p.)
