La Nuova Sardegna

Sassari

Cossoine rinuncia alla sua Ardia

Cossoine rinuncia alla sua Ardia

Oggi verranno celebrati i vespri in onore di San Sebastiano e domani la messa

09 maggio 2020
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COSSOINE. I cossoinesi dovranno rinunciare alla loro amata tradizione dell’Ardia di San Sebastiano, quest’anno. É la prima volta che succede da tempo immemore, ma è il prezzo da pagare per la salute di tutti. Non verrà meno, però, la devozione al Santo guerriero, che si esprimerà nei tempi e nei modi consentiti dalle circostanze. Nel pomeriggio di oggi, il parroco don Peppino Lintas celebrerà come da tradizione, nella chiesetta di San Sebastiano, i vespri del sabato. Saranno presenti la sindaca Sabrina Sassu, s’operaju mazzore (l’obriere) Marco Carboni, e pochi altri, tutti nel rispetto delle distanze e con l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza. La stessa cerimonia si ripeterà domenica mattina, con la messa del giorno della festa. Ciò che mancherà sarà tutto il rituale che ruota intorno alla ricorrenza che si celebra tutti gli anni nella seconda domenica di maggio. A iniziare dalla secolare Ardia che i cavalieri cossoinesi, con qualche innesto di cavalieri ospiti, corrono in onore del Santo. Tutto rinviato a tempi migliori – settembre, spera qualcuno – quando le cose sul fronte della pandemia saranno davvero migliorate. Un’altra idea lanciata dal parroco, è quella di organizzare, quando possibile, una giornata di festa, con tutti i simulacri dei santi riuniti in un’unica piazza, per consentire ai fedeli di rendere loro omaggio. Il Servizio civile, intanto, ha lanciato la proposta di una sorta di Ardia virtuale, invitando in particolare tutti coloro che possiedono foto degli obrieri degli anni passati, a inoltrarle, o tramite la pagina fb del servizio civile, oppure alla mail: serviziocncossoine@gmail.com.

Mario Bonu

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