Comune
Osilo, si chiude con un saldo positivo il rendiconto 2019
OSILO. È il rendiconto dell’anno finanziario 2019, quello approvato dal consiglio comunale con il voto contrario della minoranza, non il bilancio di fine mandato, «seppure – ha detto il sindaco...
26 giugno 2020
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OSILO. È il rendiconto dell’anno finanziario 2019, quello approvato dal consiglio comunale con il voto contrario della minoranza, non il bilancio di fine mandato, «seppure – ha detto il sindaco Giovanni Ligios – i dati presentati e riferiti all’ultimo anno possano tranquillamente competere con quanto realizzato in due mandati amministrativi da altri sindaci».
Il documento è stato presentato dall’assessora al Bilancio Patrizia Puggioni. Il primo dato sottolineato dall’assessora Puggioni è quello relativo al risultato di amministrazione, che al 31 dicembre 2019 era di 2.906.407,70 euro. «Il risultato positivo della gestione – ha precisato l’assessora – sta ad indicare che il Comune ha impegnato, nel corso dell’anno un volume di spese inferiore all'ammontare delle entrate accertate, inoltre è indicativo di una equilibrata capacità dell’ente di utilizzare le risorse che si sono rese disponibili nel corso dell'esercizio». Durante il 2019 il Comune ha incassato 9 milioni e 727mila euro, mentre ha avuto pagamenti per 8 milioni e 979 euro. Una somma di 2 milioni di euro viene accantonata quale “Fondo pluriennale vincolato” per spese correnti, per la gran parte ascrivibile al servizio sociale.
Il risultato di amministrazione viene destinato a spese di investimento, fondo crediti di dubbia esigibilità, accantonamento per passività potenziali, trasferimenti del settore sociale. Lla “quota libera” dell’avanzo di amministrazione è di 47.615 euro.
Poi ha elencato gli interventi realizzati, l’assessora Puggioni. Quella di minori e giovani, in primo luogo, con il nuovo centro di aggregazione sociale di piazza San Valentino quasi pronto all’apertura, il centro estivo per i minori, il servizio educativo territoriale, gli interventi a favore di minori svantaggiati, i centomila euro ottenuti dalla Regione per il progetto “Mamma accogliente”. Per gli anziani, al primo posto l’assistenza domiciliare, il ripristino del servizio prelievi, il progetto Home care premium, il soggiorno estivo. E poi, gli interventi di inclusione sociale, quelli per l’istruzione e la cultura, lo sport. Per quanto riguarda i lavori pubblici, Patrizia Puggioni ha ricordato il finanziamento di 420mila euro della Regione per la riqualificazione del Castello Malaspina, i 425mila euro per la riqualificazione dell’anfiteatro comunale, i 225mila per la Valle dei mulini di San Lorenzo, i 415mila (ottenuti nel 2018) euro per la messa in sicurezza di muri di sostegno, il milione di euro (anch’esso del 2108), per l’efficientamento energetico del palazzo comunale.
Fra le altre cose rivendicate dall’assessora al Bilancio, gli interventi nel campo del turismo, fra cui spicca la valorizzazione della Corsa all’anello, gemellata lo scorso anno con il Comune di Narni, e proiettata alla costituzione della “Rete delle giostre equestri tradizionali”.
Infine, la proiezione di Osilo in Europa, con i molti progetti in corso.
Mario Bonu
Il documento è stato presentato dall’assessora al Bilancio Patrizia Puggioni. Il primo dato sottolineato dall’assessora Puggioni è quello relativo al risultato di amministrazione, che al 31 dicembre 2019 era di 2.906.407,70 euro. «Il risultato positivo della gestione – ha precisato l’assessora – sta ad indicare che il Comune ha impegnato, nel corso dell’anno un volume di spese inferiore all'ammontare delle entrate accertate, inoltre è indicativo di una equilibrata capacità dell’ente di utilizzare le risorse che si sono rese disponibili nel corso dell'esercizio». Durante il 2019 il Comune ha incassato 9 milioni e 727mila euro, mentre ha avuto pagamenti per 8 milioni e 979 euro. Una somma di 2 milioni di euro viene accantonata quale “Fondo pluriennale vincolato” per spese correnti, per la gran parte ascrivibile al servizio sociale.
Il risultato di amministrazione viene destinato a spese di investimento, fondo crediti di dubbia esigibilità, accantonamento per passività potenziali, trasferimenti del settore sociale. Lla “quota libera” dell’avanzo di amministrazione è di 47.615 euro.
Poi ha elencato gli interventi realizzati, l’assessora Puggioni. Quella di minori e giovani, in primo luogo, con il nuovo centro di aggregazione sociale di piazza San Valentino quasi pronto all’apertura, il centro estivo per i minori, il servizio educativo territoriale, gli interventi a favore di minori svantaggiati, i centomila euro ottenuti dalla Regione per il progetto “Mamma accogliente”. Per gli anziani, al primo posto l’assistenza domiciliare, il ripristino del servizio prelievi, il progetto Home care premium, il soggiorno estivo. E poi, gli interventi di inclusione sociale, quelli per l’istruzione e la cultura, lo sport. Per quanto riguarda i lavori pubblici, Patrizia Puggioni ha ricordato il finanziamento di 420mila euro della Regione per la riqualificazione del Castello Malaspina, i 425mila euro per la riqualificazione dell’anfiteatro comunale, i 225mila per la Valle dei mulini di San Lorenzo, i 415mila (ottenuti nel 2018) euro per la messa in sicurezza di muri di sostegno, il milione di euro (anch’esso del 2108), per l’efficientamento energetico del palazzo comunale.
Fra le altre cose rivendicate dall’assessora al Bilancio, gli interventi nel campo del turismo, fra cui spicca la valorizzazione della Corsa all’anello, gemellata lo scorso anno con il Comune di Narni, e proiettata alla costituzione della “Rete delle giostre equestri tradizionali”.
Infine, la proiezione di Osilo in Europa, con i molti progetti in corso.
Mario Bonu
