La Nuova Sardegna

Sassari

Coalizione civica sul rendiconto: ancora un rinvio

PORTO TORRES. I componenti della coalizione civica autonomista identitaria hanno espresso «viva preoccupazione» per il rinvio dell’approvazione del rendiconto di gestione. «La prima preoccupazione è...

28 giugno 2020
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PORTO TORRES. I componenti della coalizione civica autonomista identitaria hanno espresso «viva preoccupazione» per il rinvio dell’approvazione del rendiconto di gestione. «La prima preoccupazione è relativa all’avanzo “libero” pari ad un milione e 700mila euro – dichiarano Impresa Comune, Partito dei Sardi, Sardegna Vera, Obiettivo Comune, Riformatori Sardi – e questo significa che il Comune non ha investito in progetti di sviluppo o in opere necessarie. La seconda è invece relativa alla contrazione di un debito di un milione e 400mila euro che potrebbe impedire l’attuazione di alcune azioni indispensabili per il funzionamento della macchina amministrativa, come per esempio l’assunzione di nuovo personale e soprattutto causa l’incertezza della disponibilità di oneri finanziari da destinare a interventi sul sociale». Altra questione che secondo la coalizione civica merita di essere spiegata ai cittadini è quella relativa alla determinazione che ha portato il Comune ad assumersi gli oneri di tutta la gestione dell’emergenza nell’ambito del Sito di interesse nazionale dell’area industriale di Porto Torres. «Tali zone identificate come contaminate in relazione alla quantità e alla pericolosità degli agenti inquinanti – aggiungono – sono state perimetrate dal ministero dell’Ambiente, che in teoria dovrebbe controllare anche la procedura di bonifica». (g.m.)

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