LA PROTESTA
Rifiuti ingombranti in via Carso i residenti chiedono più controlli
SASSARI. Nonostante la raffica di controlli e le sanzioni pesanti già elevate nei confronti di numerose persone, continua l’azione degli incivili che abbandonano rifiuti in città, il più delle volte...
20 luglio 2020
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SASSARI. Nonostante la raffica di controlli e le sanzioni pesanti già elevate nei confronti di numerose persone, continua l’azione degli incivili che abbandonano rifiuti in città, il più delle volte dopo avere compiuto dei viaggi a “pieno carico” per poi depositare i rifiuti lontano dalle proprie residenze.
L’ultimo caso segnalato dai cittadini si riferisce a via Carso, quartiere Cappuccini, dove questi episodi si erano già registrati anche in precedenza: qualcuno ha scaricato (quasi sicuramente durante la notte) rifiuti ingombranti che ora fanno bella mostra sul marciapiede accanto al cassonetto.
C’è lo sportello di un armadio in legno, poi si possono notare due comodini intervallati da alcuni bustoni neri pieni di rifiuti, poi quel che resta di uno scaffale metallico, due tubi sporchi di vernice bianca e un contenitore di plastica. Infine una tenda avvolgibile che penzola dal bordo del marciapiede.
«Chiediamo maggiore attenzione per via Carso – hanno detto alcuni residenti - e che anche qui vengano installate le foto-trappole che consentono di individuare i “trasfertisti” dei rifiuti».
L’ultimo caso segnalato dai cittadini si riferisce a via Carso, quartiere Cappuccini, dove questi episodi si erano già registrati anche in precedenza: qualcuno ha scaricato (quasi sicuramente durante la notte) rifiuti ingombranti che ora fanno bella mostra sul marciapiede accanto al cassonetto.
C’è lo sportello di un armadio in legno, poi si possono notare due comodini intervallati da alcuni bustoni neri pieni di rifiuti, poi quel che resta di uno scaffale metallico, due tubi sporchi di vernice bianca e un contenitore di plastica. Infine una tenda avvolgibile che penzola dal bordo del marciapiede.
«Chiediamo maggiore attenzione per via Carso – hanno detto alcuni residenti - e che anche qui vengano installate le foto-trappole che consentono di individuare i “trasfertisti” dei rifiuti».
