Lavorava a Treviso in un ristorante era rientrata per l’emergenza Covid
PORTO TORRES. Sara Rassu (nella foto) aveva lavorato a Treviso. Si era trasferita come tanti altri giovani in cerca di occupazione e aveva trovato lavoro in un bar-ristorante, ma con lo scoppio dell’e...
PORTO TORRES. Sara Rassu (nella foto) aveva lavorato a Treviso. Si era trasferita come tanti altri giovani in cerca di occupazione e aveva trovato lavoro in un bar-ristorante, ma con lo scoppio dell’epidemia del Covid-19 quell’attività commerciale aveva chiuso i battenti e a lei - come a tanti altri che si erano trovati in difficoltà - non era rimasto altro da fare che rientrare a Porto Torres in attesa di tempi migliori.
Al rientro in città era andata a vivere con la famiglia e aveva ripreso a frequentare gli amici di sempre con cui era cresciuta. Ieri la decisione di andare al mare da sola e di fare il bagno anche se in quel tratto di costa era leggermente mosso per via di un vento di ponente di 10-12 nodi. Sara Rassu sapeva nuotare bene, per questo è molto probabile che abbia accusato un malore e non sia riuscita a tornare a terra e neppure a chiedere aiuto. (g.m.)