La Nuova Sardegna

Sassari

Stretta sulle mascherine: 28 sanzioni

Stretta sulle mascherine: 28 sanzioni

Controlli in borghese della polizia locale nel week end. I non rispettosi delle regole hanno quasi tutti meno di 30 anni

06 ottobre 2020
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SASSARI. La polizia locale ha sanzionato 28 persone che non usavano la mascherina. E sono per la maggior parte under 30.

Prosegue senza sosta l’azione di controllo per far rispettare le ordinanze sindacali di contrasto al Coronavirus e nel fine settimana sono state elevate nuove sanzioni, a conferma che continua a esserci una fetta di popolazioe che fa fatica a rispettare le regole. Nonostante il grande sacrificio, invece, i locali hanno compreso l’importanza dell’ultima ordinanza che limita la musica alle 22 e gli oltre ottanta esercizi controllati sono risultati tutti in regola.

Ancora una volta i meno rispettosi delle regole sono risultati essere i più giovani: su 28 persone multate, soltanto due sono sopra i cinquanta anni, mentre tutti gli altri non superano i trenta. Le attività si sono svolte tra venerdì sera e il sabato, tutte con agenti in borghese della polizia locale del Comune di Sassari. Gli uomini del Comando di via Carlo Felice non agiscono immediatamente: controllano i gruppi di persone per qualche tempo prima di entrare in azione e sanzionare. La violazione riscontrata non è dunque mai di una persona che per pochi attimi abbassa la mascherina, ma sempre di chi sceglie di non usarla per niente.

Venerdì sera sono stati sanzionati nove minori che creavano assembramento, senza mascherina, in piazza d’Italia; due cinquantenni invece sono stati multati perché stavano davanti a un distributore di sigarette senza mascherina e nonostante si fossero avvicinate anche altre persone. Infine un ragazzo davanti al Banco di Sardegna di piazza Castello è stato fermato e multato dalla polizia locale, dopo che tutto il gruppo di cui faceva parte e che non usava alcuna protezione per coprire le vie aree era riuscito a fuggire.

Sabato sera, intorno alle 22.30, sono stati sanzionati dieci giovani tra i venti e i venticinque anni che stavano assembrati sotto i portici Crispo senza mascherina; altri sei, che non solo non coprivano naso e bocca ma si scambiavano anche le sigarette, sono stati multati in via Roma.

Per tutti la sanzione è di 400 euro che nel caso dei minori dovrà essere pagata dai genitori.

In questo momento, in cui la curva dei contagi sta salendo in tutta Italia, la necessità di rispettare le regole è ancora più importante. La polizia locale controlla il territorio, rinforzando le verifiche nelle zone più delicate, ma l’importanza di usare la mascherina, così come di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro e di lavare frequentemente le mani, deve essere una priorità sentita da ciascuno. Dai comportamenti di ognuno possono derivare le scelte degli amministratori e dei legislatori di stringere le maglie e ridurre le libertà: la salute della collettività resta la priorità.



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