Pietre sui binari del treno, dura condanna dei sindacati
PORTO TORRES. Gli atti vandalici commessi da alcuni ragazzi sui binari della tratta ferroviaria tra la città turritana e Sassari sono stati condannati da istituzioni e sindacati. Il riferimento è...
21 novembre 2020
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PORTO TORRES. Gli atti vandalici commessi da alcuni ragazzi sui binari della tratta ferroviaria tra la città turritana e Sassari sono stati condannati da istituzioni e sindacati. Il riferimento è alle grosse pietre sistemate qualche giorno fa tra i binari, che hanno costretto il macchinista a fermare il convoglio, sotto la sua responsabilità, e a scendere a terra per cercare di spostare i grossi massi dal percorso ferroviario. Una corsa contro il tempo quella del macchinista, per non ritardare l’orario previsto dalla tabella di marcia.
L’attentato è stato comunque segnalato a Trenitalia e alla Rete ferroviaria italiana, che hanno ricevuto la comunicazione dello stesso macchinista e del capo treno e hanno provveduto poi ad avvertire ufficialmente dell’accaduto la polizia ferroviaria e i carabinieri. Un gesto che ha creato grossi problemi alla sicurezza sia del conducente sia dei passeggeri che erano a bordo. «Un fatto increscioso che condanniamo fortemente – dice il segretario della Fit-Cisl Alessandro Russu –, perché ha creato una situazione di pericolo per il macchinista e i passeggeri, e ha rischiato di far deragliare il treno». Episodi simili a questo ne sono accaduti un po’ troppo negli ultimi tempi, secondo il responsabile trasporti della Cisl, nonostante i continui richiami da parte del sindacato sul corretto utilizzo dei mezzi di trasporto e anche sul degrado del sistema ferroviario. (g.m.)
L’attentato è stato comunque segnalato a Trenitalia e alla Rete ferroviaria italiana, che hanno ricevuto la comunicazione dello stesso macchinista e del capo treno e hanno provveduto poi ad avvertire ufficialmente dell’accaduto la polizia ferroviaria e i carabinieri. Un gesto che ha creato grossi problemi alla sicurezza sia del conducente sia dei passeggeri che erano a bordo. «Un fatto increscioso che condanniamo fortemente – dice il segretario della Fit-Cisl Alessandro Russu –, perché ha creato una situazione di pericolo per il macchinista e i passeggeri, e ha rischiato di far deragliare il treno». Episodi simili a questo ne sono accaduti un po’ troppo negli ultimi tempi, secondo il responsabile trasporti della Cisl, nonostante i continui richiami da parte del sindacato sul corretto utilizzo dei mezzi di trasporto e anche sul degrado del sistema ferroviario. (g.m.)