La Nuova Sardegna

Sassari

il grig 

«Se ci sarà un processo ci costituiremo parte civile»

SASSARI. «In breve tempo, incredibilmente, è stato tagliato un ginepreto secolare sul mare di Porto Conte, nell’area dell’Hotel Capo Caccia, acquisito nel 2019 da una cordata di imprenditori...

09 dicembre 2020
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SASSARI. «In breve tempo, incredibilmente, è stato tagliato un ginepreto secolare sul mare di Porto Conte, nell’area dell’Hotel Capo Caccia, acquisito nel 2019 da una cordata di imprenditori capeggiata da Francesco Biasion, titolare del vicino “Condominio Eurotel Capocaccia”, altra struttura ricettiva che ha visto lustri di analoghi contenziosi giudiziari – commenta il Gruppo di intervento giuridico –. L’area costiera di Porto Conte rientra nell’omonimo parco naturale, è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e con vincolo di conservazione integrale (legge regionale n. 23/1993), l’area è, inoltre, immediatamente contigua alla zona di protezione speciale – ZPS ITB013044 e nel sito di importanza comunitaria – SIC “Capo Caccia (con le Isole Foradada e Piana) e Punta del Giglio” (codice ITB010042), ai sensi delle direttive n. 92/43/CEE sulla tutela degli habitat e n. 09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica. Facciamo un plauso all’azione del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, seguiremo il relativo procedimento e, in caso di dibattimento penale, presenterà istanza di costituzione di parte civile».

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