La Nuova Sardegna

Sassari

Consorzio di Bonifica quote ridotte del 41% grazie alla Regione

di Barbara Mastino
Consorzio di Bonifica quote ridotte del 41% grazie alla Regione

Ozieri, un contributo di un milione alleggerirà i ruoli 2018 Il presidente Stangoni: «Risolto problema cruciale per i soci» 

19 dicembre 2020
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OZIERI. Ruoli 2018 meno cari per i consorziati del Nord Sardegna grazie alla rielaborazione fatta dal consiglio dei delegati in virtù di uno stanziamento regionale ad hoc. Lo ha reso noto ieri il consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna, che ha annunciato che le quote per il 2018 sono state fissate in 196,44 euro a ettaro, con un risparmio del 41 per cento rispetto ai ruoli 2017. Lo si deve appunto al contributo regionale, che ammonta a un milione di euro e che ha consentito di abbattere i costi di manutenzione che per quell’anno sono stati di 1 milione 896 mila 759,95 euro (di cui 1.168.931 di spese di funzionamento e 727.828 euro di spese di manutenzione).

«Il contributo interverrà per il 60 per cento del totale (600 mila euro) nell’abbattimento delle spese di manutenzione, ridotte di oltre il 50 per cento ad ettaro (104,58 euro a ettaro che ora scendono a 49,44 euro), venendo incontro quindi alle esigenze dei consorziati in questo difficile periodo di crisi e rispettando l’accordo nato di concerto con le associazioni di categoria che fissava l’obiettivo di far calare i ruoli al di sotto dei 200 euro» spiegano dal Cda.

È il frutto, commenta il vice presidente dell’ente Francesco Pala, degli incontri territoriali tenutisi la scorsa estate con i consorziati dei tre comprensori, nei quali sono state rilevate «tutte le varie proposte e criticità manifestate dagli utenti. In tutte le riunioni uno degli temi prevalenti - aggiunge Pala - era l’eccessivo costo dell’ultimo ruolo emesso, e a tal proposito si è deciso, come dai nostri impegni assunti, di trovare risorse da destinare esclusivamente all’abbattimento del ruolo di prossima emissione. Sono molto soddisfatto del lavoro di tutta la maggioranza - conclude -, credo che la strada intrapresa sia quella giusta e continueremo a impegnarci per raggiungere ulteriori positivi risultati».

La soddisfazione per aver avuto ascolto da parte della Regione è tanta, e il presidente dell’ente Toni Stangoni la sottolinea ricordando come «negli ultimi venti anni il Consorzio ha avuto sempre meno attenzioni da parte della Regione, con contributi che nel tempo si sono ridotti, comportando la ben nota situazione debitoria che conosciamo e l’aggravio dei ruoli in capo ai consorziati. Per questo motivo il nostro lavoro, iniziato a febbraio in seguito alle elezioni consortili - continua -, è partito prima di tutto dalla considerazione che per un riallineamento economico era necessaria la concessione di almeno 3 milioni di euro da parte della Regione. Ora con la concessione di questo contributo di un milione di euro siamo riusciti a intervenire su un tema cruciale, che è appunto quello dei ruoli».

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