l’ordinanza
A Sant’Orsola l’acqua non è potabile
SASSARI. Torna l’incubo dell’acqua non potabile. Con il sindaco Nanni Campus che firma la prima ordinanza 2021 in tema. Oggetto delle limitazioni è parte del quartiere di Sant’Orsola storica e parte...
02 marzo 2021
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SASSARI. Torna l’incubo dell’acqua non potabile. Con il sindaco Nanni Campus che firma la prima ordinanza 2021 in tema. Oggetto delle limitazioni è parte del quartiere di Sant’Orsola storica e parte di Sant’Orsola sud.
In particolare a Sant’Orsola Storica la zona interessata è quella delimitata davia Fratelli Catoni via Cuguia, via Dexart, via De Sena, via Ospitone, via dei Malaspina, via Riccio, via Sant’Orsola.
A sant’ Orsola Sud invece le via interessate sono via Cesaraccio, vi a Cordella, via Oggiano, via Spanu Satta, via Marginesu, via Lobina e via Sechi.
In tutte queste zona l’acqua non è adatta al consumo umano diretto. È consentito l’utilizzo per gli usi igienici.
Lo ha stabilito appunto un'ordinanza firmata ieri mattina dal sindaco Nanni Campus, a seguito dei controlli compiuti dal dipartimento di Prevenzione - servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione della Ats Sardegna che hanno evidenziato la non conformità ai parametri di torbidità, manganese e alluminio. Il provvedimento resterà in vigore fino a quando i parametri non rientreranno nella norma.
In particolare a Sant’Orsola Storica la zona interessata è quella delimitata davia Fratelli Catoni via Cuguia, via Dexart, via De Sena, via Ospitone, via dei Malaspina, via Riccio, via Sant’Orsola.
A sant’ Orsola Sud invece le via interessate sono via Cesaraccio, vi a Cordella, via Oggiano, via Spanu Satta, via Marginesu, via Lobina e via Sechi.
In tutte queste zona l’acqua non è adatta al consumo umano diretto. È consentito l’utilizzo per gli usi igienici.
Lo ha stabilito appunto un'ordinanza firmata ieri mattina dal sindaco Nanni Campus, a seguito dei controlli compiuti dal dipartimento di Prevenzione - servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione della Ats Sardegna che hanno evidenziato la non conformità ai parametri di torbidità, manganese e alluminio. Il provvedimento resterà in vigore fino a quando i parametri non rientreranno nella norma.
