La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari saluta “Titino l’indiano”, stroncato da un tumore a 49 anni

Sassari saluta “Titino l’indiano”, stroncato da un tumore a 49 anni

Si sono svolti a Cappuccini i funerali

03 marzo 2021
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SASSARI. L’Indiano era il soprannome che gli aveva dato un compagno di scuola a una festa di carnevale e che si è portato dietro con orgoglio per tutta la vita. Non è stata semplice quella di Costantino Sechi, per tutti in città Titino l’Indiano, scomparso due giorni fa a soli 49 anni dopo aver lottato fino all’ultimo istante contro un tumore.

Ieri mattina, martedì 2, i familiari e gli amici gli hanno dato l’ultimo saluto nella chiesa dei Cappuccini, ma sono state centinaia le persone che quando si è diffusa la notizia della sua scomparsa gli hanno dedicato un pensiero sui social network. Quella di Titino l’Indiano, era una figura controversa. Giostraio, nato al centro storico e cresciuto a Santa Maria di Pisa, da giovanissimo aveva preso una strada sbagliata e commesso qualche errore. Durante un periodo difficile della sua vita aveva attirato le attenzioni su di sé, girovagando per la città in cerca più che di spiccioli di comprensione. La sua vita era cambiata quando grazie all’amore era riuscito a liberarsi dei fantasmi del passato e a farsi una famiglia. Quella che ora lo piange, insieme ai tanti che hanno conosciuto il lato buono di Costantino, per tutti comunque Titino l’Indiano.
 

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