La Nuova Sardegna

Sassari

Lo stabile fu costruito nel XIX secolo

Lo stabile fu costruito nel XIX secolo

Nel 1970 Lalla Corda fu la prima donna della storia a far parte del direttivo

17 aprile 2021
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SASSARI. Il Circolo Sassarese, fin dal 1875, ha sede nel Palazzo Quesada di San Sebastiano. Il palazzo, costruito nella prima metà del XIX secolo da Don Carlo Quesada Marchese di San Sebastiano, pare fosse destinato al figlio secondogenito del Marchese, Don Ignazio Quesada Conte di San Pietro, che effettivamente nel 1852 ne divenne proprietario.

Il progetto si deve a illustri architetti operanti in città nella prima metà del XIX secolo, quali Giuseppe Cominotti – allora occupato alla riedificazione del teatro annesso al Palazzo Civico -, il Frate Antonio Cano, impegnato in quel periodo nella ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria e Felice Orsolini, genovese, figlio dello scultore che creò alcuni altari della cattedrale di San Nicola.

La fondazione del circolo risale invece al 1862, l’anno successivo a quello dell'Unità d’Italia. Il circolo era allora frequentato dalle grandi famiglie nobili e borghesi della città. Nel 1969 si esamina la proposta avanzata dai soci più giovani, poco attratti dai giochi di carte, di installare un impianto di musica stereofonica. Nel 1970 compare per la prima volta, tra i consiglieri, il nome di una donna: Lalla Corda. L'ultimo Statuto è stato approvato nel 1998 e l’ultima sua modifica risale all’ottobre 2008.

Il Circolo, che conta oggi 280 iscritti, prima della pandemia era aperto tutti i giorni, esclusi i festivi. I soci e i loro familiari conviventi hanno la possibilità di svolgere, nei circa mille metri quadrati delle ampie e antiche sale, varie attività di tipo culturale, ricreativo e d’aggregazione. L’avvocato Paolo Spano è stato riconfermato presidente a luglio dello scorso anno.

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