La Nuova Sardegna

Sassari

Un murale come regalo degli amici

Un murale come regalo degli amici

Nel luogo della tragedia un dipinto per la ballerina con la scritta: «Balla per noi»

06 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Ama ballare Elisa e sulla pista era come una stella che brillava di luce propria. Si era avvicinata alla sua passione a 7 anni alla “Dance Floor” di Ottava e poi non aveva più smesso di danzare e di fare emozionare chi aveva la fortuna di ammirarla.

La sua specialità era il “Latino Show” e “I’m singin’ in the rain” di Gene Kelly era la canzone con cui la 15enne si esibiva in gara nel suo assolo, lasciando sempre tutti a bocca aperta. Qualche mese fa i suoi amici più cari hanno voluto rendere ancora più forte la sua presenza nel quartiere di Li Punti - che non l’ha mai dimenticata - chiedendo a un artista, il writer sassarese Ivan Calaresu, di lasciare un segno indelebile della presenza della bellissima ballerina, nel luogo in cui un destino crudele ha spezzato i suoi sogni, una sera di febbraio dello scorso anno durante una festa di carnevale.

«Il murale è stato un bellissimo regalo - racconta il papà di Elisa Pierpaolo Riccobono - in un luogo in cui io e mia moglie ci rechiamo quasi ogni giorno per curare le piantine e dare l’acqua ai fiori che qui non mancano mai». Il murale, dipinto su una parete rosa, è una pioggia di rose rosse intorno a uno squarcio bianco con al centro il ritratto di Elisa su una pista da ballo.

«La cosa carina - racconta Pierpaolo Riccobono - è che la proprietaria dell’abitazione è stata di una gentilezza unica. Dopo aver dato una prima volta l’autorizzazione ad eseguire il murale - spiega - si è presentata l’esigenza di ridipingere completamente il muro di cinta della casa e quando gli amici di Elisa hanno chiesto di poter ripristinare l’opera che era stata cancellata ha detto immediatamente di sì». L’ennesima dimostrazione di quanto il sorriso della giovane ballerina sia rimasto nel cuore di tutta la comunità. (l.f.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative