Via alla gara d’appalto per i lavori in viale Trento
Il settore Infrastrutture della Mobilità e Traffico ha dato l’ok al progetto esecutivo Nuovo passo verso l’intervento definitivo di consolidamento e messa in sicurezza
22 settembre 2021
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SASSARI. Approvato il progetto esecutivo e via alla gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori da un milione 200mila euro per il risanamento del viadotto di viale Trento. L’ok è arrivato dal settore Infrastrutture della Mobilità e Traffico del Comune con una determina firmata dal dirigente, l’ingegnere Fabio Emanuele Spurio, pubblicata nei giorni scorsi sull’albo pretorio del sito istituzionale di Palazzo Ducale.
Rispettata la tabella di marcia prevista dal Comune che aveva indicato proprio in questo mese di settembre un passo fondamentale per la messa in sicurezza del terrapieno, che da anni sente il peso delle piogge, delle acque piovane non incanalate e delle infiltrazioni dalle condotte idriche e fognarie, l’ultima delle quali si è verificata in seguito a una perdita da una condotta di acque nere di Abbanoa che ha dato il colpo finale alla sua stabilità.
L’obiettivo è di affidare al più presto i lavori perché richiederanno, secondo le previsioni, trecento giorni, quasi un anno di tempo, quindi. Lo strumento individuato per sveltire l’appalto, anche grazie alle nuove norme individuate dal governo per dare un taglio alla burocrazia, è quello della procedura negoziata che vedrà ammessi alla gara gli imprenditori, come singoli, in raggruppamento o consorzio, iscritti al portale SardegnaCat e qualificati per la categoria OS21 cl. III°.
L’aggiudicazione della gara d'appalto avverrà a favore del soggetto che formulerà l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il progetto di consolidamento del terrapieno prevede iniezioni di resina e cemento, la sostituzione delle condotte idriche, e tecniche di ingegneria naturalistica con la piantumazione di piante sui lati del rilevato come freno allo smottamento e alle infiltrazioni d’acqua. E quando saranno eseguite tutte le operare necessarie alla messa in sicurezza, a viale Trento, una delle arterie fondamentali per la viabilità urbana sarà restituita la sua con funzione nevralgica di collegamento centrale tra la zona nord est e quella sud ovest della città.
I residenti nella strada e tutti quelli del quartiere di Cappuccini oltre alle attività commerciali dovranno ancora fare qualche sacrificio. Il viale resterà chiuso al traffico veicolare nella parte bassa che si affaccia su viale Umberto ed è consentito solo il passaggio pedonale su un lato, con tutti i disagi che ciò comporta.
Ma nel 2022 sarà concretizzato un intervento avviato, seguito con puntiglio e passo per passo, vista l’urgenza, dall’assessore Gianfranco Meazza. (p.f.)
Rispettata la tabella di marcia prevista dal Comune che aveva indicato proprio in questo mese di settembre un passo fondamentale per la messa in sicurezza del terrapieno, che da anni sente il peso delle piogge, delle acque piovane non incanalate e delle infiltrazioni dalle condotte idriche e fognarie, l’ultima delle quali si è verificata in seguito a una perdita da una condotta di acque nere di Abbanoa che ha dato il colpo finale alla sua stabilità.
L’obiettivo è di affidare al più presto i lavori perché richiederanno, secondo le previsioni, trecento giorni, quasi un anno di tempo, quindi. Lo strumento individuato per sveltire l’appalto, anche grazie alle nuove norme individuate dal governo per dare un taglio alla burocrazia, è quello della procedura negoziata che vedrà ammessi alla gara gli imprenditori, come singoli, in raggruppamento o consorzio, iscritti al portale SardegnaCat e qualificati per la categoria OS21 cl. III°.
L’aggiudicazione della gara d'appalto avverrà a favore del soggetto che formulerà l’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il progetto di consolidamento del terrapieno prevede iniezioni di resina e cemento, la sostituzione delle condotte idriche, e tecniche di ingegneria naturalistica con la piantumazione di piante sui lati del rilevato come freno allo smottamento e alle infiltrazioni d’acqua. E quando saranno eseguite tutte le operare necessarie alla messa in sicurezza, a viale Trento, una delle arterie fondamentali per la viabilità urbana sarà restituita la sua con funzione nevralgica di collegamento centrale tra la zona nord est e quella sud ovest della città.
I residenti nella strada e tutti quelli del quartiere di Cappuccini oltre alle attività commerciali dovranno ancora fare qualche sacrificio. Il viale resterà chiuso al traffico veicolare nella parte bassa che si affaccia su viale Umberto ed è consentito solo il passaggio pedonale su un lato, con tutti i disagi che ciò comporta.
Ma nel 2022 sarà concretizzato un intervento avviato, seguito con puntiglio e passo per passo, vista l’urgenza, dall’assessore Gianfranco Meazza. (p.f.)