Sedini, turisti alla scoperta delle domus de janas
Successo nei siti S’Enaculadora e Li Algasa per le visite guidate delle Giornate europee del patrimonio
29 settembre 2021
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SEDINI. La bella manifestazione itinerante “Giornate europee del patrimonio” promossa dal ministero della Cultura e dalla Soprintendenza di Sassari e Nuoro ha fatto tappa anche a Sedini dove sabato è stata organizzata una visita guidata nelle domus de janas di S’Enaculadora e di Li Algasa.
La necropoli era stata ripulita e resa visitabile, durante la primavera scorsa, grazie alla collaborazione fra il Comune di Sedini e il consorzio Edugov che aveva organizzato sul posto un corso di pulizia dei monumenti archeologici con la supervisione dell’archeologo Domingo Dettori.
La domus Li Algasa in particolare è importante per la presenza di corna bovine (o taurine) scolpite in rilievo, che in Anglona ritroviamo all’interno della Roccia dell’elefante. Le corna sono sovrapposte e con la particolarità di essere situate al di sopra di un listello orizzontale rettilineo.
La giornata si è aperta con i saluti dei funzionari della Soprintendenza, dell'amministrazione comunale di Sedini e dei responsabili del consorzio Edugov per proseguire con la visita guidata alle domus curata da Paolo Melis dell'Università di Sassari che ha illustrato ai visitatori, anche attraverso le planimetrie del sito, l'estensione e le trasformazioni della necropoli neolitica. A fare gli onori di casa il vicesindaco di Sedini Sebastiano Finà e l’assessore al turismo Domenico Sanna estremamente contenti di aver ospitato la prestigiosa manifestazione e della fattiva collaborazione nata in questi anni con gli enti preposti. «La riscoperta e la valorizzazione del nostro territorio e dei nostri beni culturali – hanno commentato – in Anglona, passa anche attraverso queste giornate dedicate alla cultura». (m.t.)
La necropoli era stata ripulita e resa visitabile, durante la primavera scorsa, grazie alla collaborazione fra il Comune di Sedini e il consorzio Edugov che aveva organizzato sul posto un corso di pulizia dei monumenti archeologici con la supervisione dell’archeologo Domingo Dettori.
La domus Li Algasa in particolare è importante per la presenza di corna bovine (o taurine) scolpite in rilievo, che in Anglona ritroviamo all’interno della Roccia dell’elefante. Le corna sono sovrapposte e con la particolarità di essere situate al di sopra di un listello orizzontale rettilineo.
La giornata si è aperta con i saluti dei funzionari della Soprintendenza, dell'amministrazione comunale di Sedini e dei responsabili del consorzio Edugov per proseguire con la visita guidata alle domus curata da Paolo Melis dell'Università di Sassari che ha illustrato ai visitatori, anche attraverso le planimetrie del sito, l'estensione e le trasformazioni della necropoli neolitica. A fare gli onori di casa il vicesindaco di Sedini Sebastiano Finà e l’assessore al turismo Domenico Sanna estremamente contenti di aver ospitato la prestigiosa manifestazione e della fattiva collaborazione nata in questi anni con gli enti preposti. «La riscoperta e la valorizzazione del nostro territorio e dei nostri beni culturali – hanno commentato – in Anglona, passa anche attraverso queste giornate dedicate alla cultura». (m.t.)
