La Nuova Sardegna

Sassari

Borutta, tutti pazzi per la Ciclopedalata

di Daniela Deriu
Un'immagine simbolo della ciclopedalata
Un'immagine simbolo della ciclopedalata

Cresce l’attesa per le iniziative sportive e culturali in programma sabato e domenica: ospiti Giovanni Achenza e Fabio Aru

14 ottobre 2021
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BORUTTA. “Sorres Natura e Cultura” presenta la seconda edizione della Ciclopedalata del Mejlogu-Monte Pelao. Iniziata timidamente in epoca pre-covid nel novembre 2019, la manifestazione viene riproposta nuovamente per domenica 17 ottobre in una veste più ricca e articolata all’interno del contenitore Sorres Natura e Cultura. Una due giorni di eventi, sabato 16 e domenica 17, alla scoperta del territorio che circonda la piana di Sorres e che avrà come fulcro l’abbazia e i paesi che le ruotano attorno. Organizzata dal comune di Borutta, guidato dal sindaco Silvano Arru e dall’assessore Renzo Solinas, la manifestazione avrà due padrini d’eccezione: Fabio Aru e Giovanni Achenza. Il noto Cavaliere dei Quattro Mori, che ha lasciato il mondo del professionismo su strada alla fine di quest’estate, sarà ospite dell’associazione per raccontare il suo sguardo sul mondo in sella alle due ruote. Accanto a lui Giovanni Achenza, atleta ozierese, medaglia del triathlon nei giochi olimpici Tokio 2020, che racconterà il coraggio, la forza e il riscatto insito nello sport.

Domenica nell’aula capitolare del monastero di Sorres, i due big del ciclismo saranno intervistati dai giornalisti Francesco Pinna ed Erika Pirina. Dal mondo della bicicletta da gara a quello della bicicletta da turismo che permette di osservare i territori nei giusti tempi e con la giusta empatia. Alla ciclopedalata faranno da contorno attività di socializzazione, di educazione all'ambiente, culturali e che richiamano la storia del territorio.Il programma sarà il seguente: sarà il sindaco Silvano Arru e il padre abate dell’Abbazia di Sorres, a dare il via alla manifestazione sabato pomeriggio alle 15.30 con un saluto a tutti i partecipanti che saranno poi coinvolti nei giochi della tradizione sarda organizzati dalla Uisp. Adulti e bambini si divertiranno nelle attività motorie e nella visita al museo delle bici d’epoca a cura di Filippo Tuveri; alle ore 16 si parlerà di football integrato, progetto dedicato all’inclusione, curato dalla Csen Sardegna; alle ore 16 sia sabato che domenica Monica Solinas terrà un approfondimento didattico scientifico sui rapaci notturni e diurni; seguirà la dimostrazione del Centro cinofilo di Antonio Guarino sull’addestramento dei cani, presente anche domenica mattina; sabato la giornata si concluderà con le acrobazie in bicicletta di Enrico Spano.

Sia sabato 16 che domenica 17 dalle ore 10 sarà possibile visitare la biblioteca del monastero di Sorres, la cattedrale, il museo e la grotta Ulàri. Al maneggio di pony Caddos Bordes di Ozieri si faranno dimostrazioni e il battesimo della sella per i piccoli. Nel pomeriggio la cooperativa Siendas farà una dimostrazione con laboratorio dedicato alla preparazione delle Impanadas.

Domenica mattina, a partire dalle 8 ci sarà la registrazione dei partecipanti alla Ciclopedalata. L’itinerario verso Monte Pelao di 28 chilometri e con un dislivello di 679 metri consentirà di vivere la bicicletta in forma sportiva ma godendo delle bellezze del territorio. Il secondo itinerario, più breve è dedicato alle famiglie con bambini e percorrerà la via delle Fornaci, luogo simbolo della storia moderna di Borutta. Per l’occasione il comune di Borutta metterà a disposizione delle biciclette.

Dalle ore 9.30 alle 10.30 “dritti al centro” una dimostrazione di tiro con l'arco a cura degli Arcieri del Meilogu. A seguire, su una parete artificiale, l’Asd No Limits di Sassari presenterà l’arrampicata sportiva. Non solo bici ma anche trekking grazie all’Asd Caminos che porterà i partecipanti a godere della Valle del rio Frida attraverso il “Percorso Vita” Borutta/Bonnanaro domenica dalle 10 del mattino. Per ulteriori informazioni e prenotazioni consultare il sito www.sorresnaturaecultura.com.

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