La Nuova Sardegna

Sassari

Il “Segni” con l’Aido e la cultura

Il “Segni” con l’Aido e la cultura

Ozieri. Incontro con il chirurgo pediatra Dessanti e un calendario in lingua sarda

28 dicembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Un incontro con l’associazione Aido e un calendario in sardo hanno chiuso le attività dell’anno solare per l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Segni” di Ozieri. Gli studenti delle classi quinte hanno affrontato il tema della donazione degli organi grazie alla presenza di Antonio Dessanti, chirurgo pediatra presidente del gruppo Aido intercomunale Sassari – Ittiri, vicepresidente vicario Aido regionale Sardegna, che ha operato in teatri nazionali e internazionali. A promuovere l’incontro la sezione Aido di Ozieri con il presidente Virgilio Pirastru e i consiglieri Salvatore Pinna e Antonia Fresu, che hanno ringraziato il dirigente scolastico Andrea Nieddu e il personale della scuola per la collaborazione.

Gli studenti hanno ascoltato la lectio magistralis di Dessanti e posto domande sui principali interrogativi esistenziali e i valori di umana fratellanza anche in virtù del fatto che molti di loro ogni anno aderiscono all’associazione e contribuiscono così a salvare vite umane.

L’altro evento, organizzato la settimana scorsa nel Teatro Civico “O. Fallaci” ha riguardato la presentazione del calendario 2022 in lingua sarda. Gli studenti della 5AS del liceo Scientifico hanno lavorato all'insegna della cultura, della tradizione e della lingua sarda realizzando “Su Calendariu 2022. Un annu in poesia” e a guidarli nel percorso laboratoriale sono state le docenti di lettere Maria Crosa e di arte Bruna Zaccheddu. In platea erano presenti studenti, docenti, genitori e ospiti tra cui il coro Sant'Elena di Tula che ha accompagnato la manifestazione con canzoni della tradizione. «Lingua e cultura sarda sono state protagoniste di una manifestazione che ritengo preziosa per incrementare la consapevolezza degli studenti sul valore della nostra identità di popolo sardo – ha detto il dirigente scolastico Andrea Nieddu – il passato e la tradizione consegnano nelle mani delle giovani generazioni un tesoro da preservare e tramandare con cura. Un particolare ringraziamento va agli studenti e ai docenti che hanno lavorato al progetto de Su Calendariu e a tutti gli sponsor del territorio che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa, perché sia di buon auspicio per il nuovo anno che viene».

Francesco Squintu

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative