La Nuova Sardegna

Sassari

Padre Morittu: «Torniamo in trincea per battere l’Aids»

Giovanni Bua
Padre Morittu: «Torniamo in trincea per battere l’Aids»

Il fondatore della comunità Mondo X annuncia un corso di formazione per volontari e sanitari. «Il mondo è cambiato, alziamo il livello e cerchiamo nuovi entusiasmi»

31 dicembre 2021
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SASSARI. Aveva promesso che, con il “suo” Mondo X, nel 2022 sarebbe tornato in trincea. E, come d’altronde sempre accade, ha mantenuto la parola. «Perché troppo silenzi ci sono sull’Hiv e l’Aids, sulla tossicodipendenza e la dipendenza non da sostanze. Troppi cambiamenti, per fortuna anche in bene, ci sono stati. Troppi pericoli si affacciano, soprattutto per i nostri giovani. E per loro, ma anche per noi tutti, è arrivato il momento di accendere un faro su tutto questo, di farsi di nuovo ascoltare».

Parole di padre Salvatore Morittu, che annuncia l’ennesima evoluzione di Mondo X, e degli “amici” ad esso collegato: l’associazione che già accoglie una quarantina di volontari impegnati nella Casa Famiglia per malati di Aids, unica nell’Isola. Si tratta di un corso, gratuito, per la prevenzione e la formazione su Hiv/Aids, che prenderà il via il 15 gennaio per concludersi il 21 maggio e aprirà le porte da un minimo di 50 a un massimo di 100 iscritti. Un corso “profondo” e ambizioso, diretto dallo stesso padre Morittu con il fondamentale appoggio del suo braccio destro, padre Stefano Gennari, che ha preso in carico insieme a Rita Salaris la segreteria organizzativa, portando in dote energia ed entusiasmo. E novità, come il coinvolgimento tra i partner dell’Università Pontificia Salesiana, dove il giovane padre francescano si perfeziona in Scienze della Comunicazione sociale e che affiancherà Mondo X insieme all’Uniss, il Comune, la Fondazione Sardegna, la Provincia dei Frati Minori di Assisi, l’Aou e l’Ats Sardegna che ha deliberato di riconoscere i crediti di formazione obbligatoria (Ecm) per chi opera nell’ambito delle professioni sanitarie.

Perché anche per i sanitari è pensato questo interessante percorso, ma soprattutto per i volontari, di Mondo X e di altre associazioni. Per fare “proselitismo” e trovare spazio nella “banca del tempo” di nuove persone, convincendole a impegnarsi in auto dell’associazione, ma anche per alzare il livello dei volontari che operano, dargli migliori strumenti per interpretare un mondo (e un approccio alla malattia) profondamente cambiato da quando, nel 1998, un gruppo di loro hanno dato vita alla Casa.

«Anche loro – ha spiegato Tullio Torru, il responsabile degli Amici di Mondo X – partecipando a questo percorso, saranno d’esempio per chi vorrà innamorarsi del nostro progetto». «Auspichiamo che in molti si iscrivano per un duplice motivo – ha sottolineato Padre Gennari – l’informazione e la formazione coniugate assieme possono e devono raggiungere l’obiettivo della prevenzione».

Il corso prenderà il via sabato 15 gennaio all’Hotel Grazia Deledda di Sassari, e i 10 moduli formativi si svolgeranno a sabati alterni per concludersi sabato 21 maggio 2022. «Diamo il tempo – ha chiuso Padre Morittu – di interiorizzare un percorso di crescita personale e professionale. Che formi persone in grado di riportare sul tavolo del dibattito pubblico un tema articolato, complesso. Un’emergenza antica e nuova, che tocca molti punti della nostra vita. Una malattia che non è più uno stigma di particolari categorie, ma un rischio concreto per tutte le “classi”, tutte le età. E rischia di dilagare proprio tra i più giovani, e sulla banalizzazione del sesso, sempre più precoce e inconsapevole, che vivono. Siamo convinti, tuttavia, che possiamo scuotere gli animi – quasi anestetizzati da una pandemia terribile che fin dal marzo 2020 ha sconvolto la Terra – partendo dalla formazione. E proseguendo con l’ascolto e l’informazione». E tornando per l’ennesima volta in trincea.

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