La Nuova Sardegna

Sassari

Omaggio a don Sanna dalla Fersaco

Omaggio a don Sanna dalla Fersaco

L’associazione intitola al sacerdote, musicista e direttore il Coro Regionale Sardo

11 gennaio 2022
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PORTO TORRES. La Fersaco ha deciso di intitolare il Coro Regionale Sardo alla figura di don Antonio Sanna, sacerdote, compositore e direttore di coro scomparso cinque anni fa. La dedica avverrà nella città che ha visto Antonio Sanna come protagonista per più di cinquant’anni nel ruolo di uomo di fede e cultura. Domenica 16 gennaio è infatti previsto un concerto nella basilica di San Gavino, alle 20,30, e verrà eseguita la Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini sotto la direzione del maestro Franca Floris. L'accesso all’evento sarà libero e consentito secondo le disposizione delle normative anti Covid.

La Fersaco rappresenta la regione nella federazione nazionale Feniarco e aderiscono circa ottanta cori isolani che hanno sposato la creazione della rete istituita trentuno anni fa, di cui faceva parte anche don Sanna, mirata alla realizzazione di iniziative di formazione, perfezionamento, promozione della cultura del canto corale e di eventi. «Dedicare il Coro regionale – afferma la presidente della Fersaco, Elena Carotti –, composto da elementi provenienti da ogni parte della Sardegna, alla memoria del maestro Antonio Sanna è un doveroso tributo al suo infaticabile impegno a favore della coralità sarda. Si sta per concretizzare un progetto interrotto bruscamente con l'inizio della pandemia – aggiunge - ma che ora finalmente vede la luce. La scorsa estate abbiamo ripreso le fila di un lavoro che l'associazione ha deciso di portare avanti in continuità con la precedente gestione, con grossi sforzi organizzativi e con l’obiettivo di rendere i cori sempre più partecipi alle attività della federazione, favorendo il confronto fra i coristi e la collaborazione tra le diverse formazioni vocali». L’intitolazione al sacerdote e compositore si era dunque interrotta ma non fermata e il progetto ha potuto riprendere vigore solo negli ultimi mesi anche grazie al supporto delle direttrici Laura Lambroni e Maria Paola Nonne, che hanno lavorato rispettivamente con i coristi del nord e del sud della Sardegna.

«La dedica ad Antonio Sanna è un omaggio ad un personaggio straordinario – sottolinea la maestra Franca Floris –, dotato di grande umanità, capace di ascoltare e comprendere e al quale va dato merito di aver valorizzato la ricerca della pura esecuzione polifonica attraverso il suo impegno come direttore del Coro Polifonico Turritano, prima, e dei Cantori della Resurrezione poi». (g.m.)

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