lega all’attacco
Giagoni: «Campus, basta sconti la sua autarchia aiuta la sinistra»
SASSARI. In consiglio comunale, dove ha sempre seduto tra i banchi dell’opposizione, non ha più rappresentanti. Dopo che prima Daniele Deiana (passato in Fratelli d’Italia) e poi Francesco Ginesu...
08 febbraio 2022
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SASSARI. In consiglio comunale, dove ha sempre seduto tra i banchi dell’opposizione, non ha più rappresentanti. Dopo che prima Daniele Deiana (passato in Fratelli d’Italia) e poi Francesco Ginesu (che ha aderito al Misto di minoranza) sono andati via, parlando senza mezzi termini di «un progetto politico che a Sassari ha fallito». Ma nonostante questo, o forse proprio per questo, la Lega rilancia. E, accogliendo il nuovo coordinatore regionale Dario Giagoni, mette la prua contro la giunta Campus.
Tutto durante il coordinamento cittadino, presieduto da Marina Puddinu, alla presenza del consigliere regionale Ignazio Manca, che si è tenuto all’hotel Leonardo da Vinci. Oggetto principale del contendere la “questione sicurezza”, con l’affondo della coordinatrice della sezione Lega di Sassari Marina Puddinu: «La situazione della sicurezza in città peggiora di giorno in giorno specialmente nel centro storico. A oggi non si capisce la posizione del sindaco, troppo distante dai problemi reali. Nulla è stato fatto su questo tema e non possiamo certo permettere che la città diventi preda di balordi».
Si è sottolineato l’impegno della Lega per la realizzazione del centro intermodale, grazie al protocollo d'intesa firmato da Giorgio Todde, assessore regionale ai trasporti in quota Lega. tra Comune di Sassari, Rete Ferroviaria Italiana e Fs Sistemi Urbani. E Giagoni e Manca hanno precisato che l’amministrazione comunale del sindaco Nanni Campus, ha manifestato «il suo totale disinteresse per la situazione in cui versano le infrastrutture della città ma anche alcuni monumenti come quello a Mazzini del quale ricorre il 150° anniversario della Morte».
«Grave lo stato di abbandono delle strutture sportive destinate a sport giovanili e dilettantistici – hanno sottolineato gli esponenti leghisti – come avviene per l’annoso degrado dello stadio Vanni Sanna».
Altro focus è stato dedicato allo stanziamento di 460mila euro per lo smaltimento dell’amianto in provincia di Sassari del quale una buona fetta è stata assegnata al Comune di Sassari. La coordinatrice ha rilevato come, «la Giunta Campus abbia ritenuto non urgente la necessità di smaltimento dell’amianto, emergenza citata peraltro anche nelle interrogazioni di alcuni consiglieri comunali». Poi Manca, che ha denunciato «decenni di accoglienza incontrollata e il proliferare dei centri commerciali a Predda Niedda che di fatto, hanno decretato la morte del centro storico e del tessuto economico cittadino. Se prima i commercianti reinvestivano sul territorio, oggi tutto il reddito cittadino finisce nei forzieri delle multinazionali, che qui non pagano le tasse».
Il coordinatore regionale Giagoni ha preso l' impegno di promuovere tutte le azioni necessarie ed incisive per supportare la Lega a Sassari, considerato che «il sindaco Nanni Campus, comunemente additato per essere un esponente della destra sassarese sia diventato uno strumento del M5s e più in generale della sinistra cittadina. L'autarchia di Campus ha portato acqua al mulino della sinistra, impegnata a mettere all’angolo Sassari».
Tutto durante il coordinamento cittadino, presieduto da Marina Puddinu, alla presenza del consigliere regionale Ignazio Manca, che si è tenuto all’hotel Leonardo da Vinci. Oggetto principale del contendere la “questione sicurezza”, con l’affondo della coordinatrice della sezione Lega di Sassari Marina Puddinu: «La situazione della sicurezza in città peggiora di giorno in giorno specialmente nel centro storico. A oggi non si capisce la posizione del sindaco, troppo distante dai problemi reali. Nulla è stato fatto su questo tema e non possiamo certo permettere che la città diventi preda di balordi».
Si è sottolineato l’impegno della Lega per la realizzazione del centro intermodale, grazie al protocollo d'intesa firmato da Giorgio Todde, assessore regionale ai trasporti in quota Lega. tra Comune di Sassari, Rete Ferroviaria Italiana e Fs Sistemi Urbani. E Giagoni e Manca hanno precisato che l’amministrazione comunale del sindaco Nanni Campus, ha manifestato «il suo totale disinteresse per la situazione in cui versano le infrastrutture della città ma anche alcuni monumenti come quello a Mazzini del quale ricorre il 150° anniversario della Morte».
«Grave lo stato di abbandono delle strutture sportive destinate a sport giovanili e dilettantistici – hanno sottolineato gli esponenti leghisti – come avviene per l’annoso degrado dello stadio Vanni Sanna».
Altro focus è stato dedicato allo stanziamento di 460mila euro per lo smaltimento dell’amianto in provincia di Sassari del quale una buona fetta è stata assegnata al Comune di Sassari. La coordinatrice ha rilevato come, «la Giunta Campus abbia ritenuto non urgente la necessità di smaltimento dell’amianto, emergenza citata peraltro anche nelle interrogazioni di alcuni consiglieri comunali». Poi Manca, che ha denunciato «decenni di accoglienza incontrollata e il proliferare dei centri commerciali a Predda Niedda che di fatto, hanno decretato la morte del centro storico e del tessuto economico cittadino. Se prima i commercianti reinvestivano sul territorio, oggi tutto il reddito cittadino finisce nei forzieri delle multinazionali, che qui non pagano le tasse».
Il coordinatore regionale Giagoni ha preso l' impegno di promuovere tutte le azioni necessarie ed incisive per supportare la Lega a Sassari, considerato che «il sindaco Nanni Campus, comunemente additato per essere un esponente della destra sassarese sia diventato uno strumento del M5s e più in generale della sinistra cittadina. L'autarchia di Campus ha portato acqua al mulino della sinistra, impegnata a mettere all’angolo Sassari».
