banari
Raccolta di beni di prima necessità da inviare in Ucraina
BANARI . La solidarietà col popolo ucraino e il rifiuto della guerra coinvolge ormai tutti, privati cittadini e amministrazioni pubbliche. Banari, dal canto suo, fa un passo ancora più concreto...
06 marzo 2022
1 MINUTI DI LETTURA
BANARI . La solidarietà col popolo ucraino e il rifiuto della guerra coinvolge ormai tutti, privati cittadini e amministrazioni pubbliche.
Banari, dal canto suo, fa un passo ancora più concreto promuovendo, in collaborazione con il Consolato ucraino, una raccolta di beni di prima necessità da mandare nel paese dell’Est da giorni sotto le bombe.
La raccolta è andata avanti per tutta la giornata di ieri. Chiunque voglia offrire il proprio sostegno e voglia donare qualcosa, potrà farlo anche oggi, dalle 9 alle 13, recandosi al centro anziani di via Vittorio Emanuele.
La lista dei beni di prima necessità comprende: cibo a lunga conservazione, omogenizzati per i bambini, farmaci da banco, pannolini, pannoloni per anziani, assorbenti, vestiario invernale, cappotti, calze.
L’iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale in forma unitaria – comprese maggioranza e minoranza - e dalle associazioni operanti a Banari: la Pro loco, l’Us - Unione sportiva Banari, la Truma Bikers, la Pam (Pubblica assistenza Meilogu), la parrocchia San Lorenzo Martire.
«Ringraziamo la nostra comunità – scrivono gli organizzatori - certi della pronta collaborazione. Banari ripudia ogni forma di guerra ai popoli e di violenza ai singoli».
Mario Bonu
Banari, dal canto suo, fa un passo ancora più concreto promuovendo, in collaborazione con il Consolato ucraino, una raccolta di beni di prima necessità da mandare nel paese dell’Est da giorni sotto le bombe.
La raccolta è andata avanti per tutta la giornata di ieri. Chiunque voglia offrire il proprio sostegno e voglia donare qualcosa, potrà farlo anche oggi, dalle 9 alle 13, recandosi al centro anziani di via Vittorio Emanuele.
La lista dei beni di prima necessità comprende: cibo a lunga conservazione, omogenizzati per i bambini, farmaci da banco, pannolini, pannoloni per anziani, assorbenti, vestiario invernale, cappotti, calze.
L’iniziativa è promossa dall’amministrazione comunale in forma unitaria – comprese maggioranza e minoranza - e dalle associazioni operanti a Banari: la Pro loco, l’Us - Unione sportiva Banari, la Truma Bikers, la Pam (Pubblica assistenza Meilogu), la parrocchia San Lorenzo Martire.
«Ringraziamo la nostra comunità – scrivono gli organizzatori - certi della pronta collaborazione. Banari ripudia ogni forma di guerra ai popoli e di violenza ai singoli».
Mario Bonu
