La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori, manca il pediatra tempi biblici per la nomina

di Salvatore Santoni
Sennori, manca il pediatra tempi biblici per la nomina

Il sindaco Sassu ha chiesto spiegazioni ma ancora non ha avuto una risposta Secondo l’Asl il problema potrà essere affrontato soltanto nel mese di giugno

12 marzo 2022
2 MINUTI DI LETTURA





SENNORI. Famiglie sul piede di guerra dopo il pensionamento dell’unico pediatra di libera scelta operativo in paese. Nelle scorse settimane era stato lo stesso primo cittadino, Nicola Sassu, a lanciare l’allarme inviando una lettera alla direzione dell’area socio sanitaria dell’Asl di Sassari nella quale chiedeva un intervento urgente per coprire al più presto l’incarico concluso dal medico Augusto Puggioni.

Ma la burocrazia si sa, purtroppo ha i suoi tempi biblici. E così ora centinaia di famiglie si ritrovano senza medico per i propri bambini. I “mal di pancia” si sono palesati anche attraverso post sui social, dove le famiglie si sono confrontate raccontandosi i reciproci disagi. C’è chi ha dei neonati che stanno male e qualcuno ha raccontato di sopperire all’assenza del pediatra portando i figli dal medico di base. Ma c’è anche chi, non capendo perché la sostituzione non sia arrivata in contemporanea con il pensionamento del pediatra titolare dell’incarico, ha usato parole poco dolci nei confronti del sistema sanitario. Più in generale, si potrebbe sintetizzare dicendo che molti genitori sono esasperati, semplicemente perché non sanno a chi rivolgersi quando i loro figli stanno male. Quello che chiedono è un rimpiazzo urgente. Anche perché, altrimenti, l’unica soluzione sarebbe correre al pronto soccorso pediatrico per ogni minimo malessere dei loro bambini. Il braccio di ferro è cominciato il 23 febbraio scorso, quando il primo cittadino di Sennori aveva scritto all’Asl paventando la criticità che si sarebbe creata a partire dal primo marzo, giorno in cui l’unico pediatra del paese ha cessato il servizio. La direzione generale dell’Asl aveva risposto con una lettera articolata datata 3 marzo, dove l’azienda sanitaria spiegava in sostanza di aver già discusso, nella seduta del 17 febbraio, la problematica in sede di comitato aziendale permanente per la Pediatria di libera scelta. Dalla riunione sarebbe emersa l’indicazione di dare mandato agli uffici preposti affinché venisse pubblicato un bando per conferire un incarico provvisorio.

E qui sta la seconda notizia. Infatti, l’Asl ha spiegato al sindaco che in base ai dati della popolazione pediatrica «l’ambito in questione si renderà vacante solo a far data dal mese di giugno 2022, con la previsione di un ulteriore pensionamento». Dopo di che, l’assessorato regionale alla Sanità potrà procedere con la pubblicazione sul Buras della sede carente. Il giorno seguente, il 4 marzo, il primo cittadino ha immediatamente chiesto lumi alla direzione socio sanitaria dell’Asl sull’esito della riunione ma per ora in Comune non è arrivata risposta. Nel frattempo spetterà ai genitori ingegnarsi a trovare una soluzione di ripiego.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative