La Nuova Sardegna

Sassari

La cerimonia

Sassari, encomi alla polizia locale in festa: «Anni di cambiamenti e crescita»

Le parole del comandante Gianni Serra alla cerimonia per il patrono San Sebastiano

21 gennaio 2024
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Sassari Si è svolta ieri mattina, nel santuario della Beata Vergine delle Grazie in piazza San Pietro in Silki, la messa, officiata dall’arcivescovo Gian Franco Saba, per celebrare la festa della polizia locale e in particolare il suo patrono, San Sebastiano. Una cerimonia commovente durante la quale sono stati consegnati importanti riconoscimenti al personale che si è distinto in particolari operazioni di servizio.

In occasione dei festeggiamenti per il patrono San Sebastiano, sono quindi stati assegnati gli encomi all’assistente superiore Fabrizio Desole, all’assistente scelto Franca Morittu, all’agente Gabriele Lampis, all’agente Francesco Fenu e all’agente Francesca Lecca per aver catturato l’autore di una rapina, dopo un lungo e pericoloso inseguimento nelle strade cittadine, durante il quale l’uomo ha tentato più volte di speronare le autopattuglie. Gli agenti hanno bloccato il fuggitivo in un altro comune riuscendoci solo dopo essere stati costretti a sparare contro i pneumatici dell’autovettura per fermarne la corsa.

Altri encomi sono stati rivolti all’assistente superiore Francesco Decherchi, all’assistente Monica Caselli, all’agente Antonio Frau e all’agente Marco Mura, per l’arresto, arrivato a seguito di indagini e su disposizione del giudice per le indagini preliminari, dell’autore di una rapina impropria aggravata compiuta in centro città.

Un riconoscimento è stato poi dato all’assistente superiore Michele Capiali per aver salvato un ragazzino dal suicidio, fuori dal turno di servizio. L’agente, intuendo cosa stesse accadendo, ha fermato l’auto e ha raggiunto a piedi il bambino che, nel frattempo, stava per farla finita. È così riuscito a bloccarlo, stringendolo tra le braccia. L’uomo ha inoltre chiamato un’ambulanza e avvertito i genitori del ragazzino.

Alla cerimonia hanno partecipato tutte le autorità civili e militari. Il comandante della polizia locale Gianni Serra ha fatto un bilancio del lavoro di otto anni, fin dal suo arrivo a Sassari: «Sono stati anni importanti, ricchi di cambiamenti – ha esordito – ricordo il momento in cui abbiamo atteso l’arrivo di monsignor Saba in piazzale San Pietro, quando si è insediato il primo ottobre del 2017, per poi accompagnarlo in piazza d’Italia dove c’era una folla di giovani e infine in Cattedrale». Serra si è soffermato sugli ultimi cinque anni «che hanno coinciso con il mandato del sindaco Nanni Campus che ha tenuto a sè la delega alla polizia locale», ha ripercorso gli anni della pandemia, «le paure da dominare, i controlli, le ordinanze rincorrendo i dpcm». E poi quelli che ha definito «gli anni della crescita, non solo qualitativa del comando ma anche numerica, grazie alla grande intuizione del nostro sindaco che ha fatto sì che venisse agevolato il trasferimento in altri profili amministrativi di tutti coloro che per svariati motivi hanno chiesto di cambiare lavoro e questo ha portato all’assunzione di oltre 60 dipendenti dal 2019 a oggi creando un cambio generazionale, abbassando l’età media e consentendo di realizzare tutta una serie di attività sempre più impattanti nel territorio». Parole di elogio alla polizia locale sono arrivate anche dal sindaco Campus che ha parlato di «agenti qualificati, costantemente presenti sul territorio. Un’eccellenza non solo a livello regionale ma nel panorama di tutte le polizie locali».

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