La Nuova Sardegna

Sassari All’inizio di ottobre del 2023 aveva avvicinato un appuntato dei carabinieri in borghese e, pensando che fosse un tossicodipendente, gli aveva prima proposto di comprare  della droga e poi lo aveva accompagnato a casa del pusher in via Maddalena, nel centro storico di Sassari.  Per un nigeriano di 38 anni sorpreso dai militari della sezione operativa della compagnia di Sassari a confezionare le dosi, erano scattate le manette. Con lui era stata arrestata anche la sua compagna, sassarese di 23 anni, che si trovava in casa al momento dell’arrivo dei carabinieri.Stamattina, martedì 25 febbraio, il giudice Giancosimo Mura ha condannato il 38enne, difeso dall’avvocato Francesco Sasso, a otto mesi di reclusione. L’uomo si è assunto tutta la responsabilità dello spaccio, scagionando in aula la fidanzata. La 23enne, assistita dall’avvocato Marco Palmieri, è stata assolta per non aver commesso il fatto.

Accompagnati nell’abitazione di via Maddalena dall'inconsapevole intermediario, per il quale la Procura della Repubblica di Sassari ha proceduto separatamente, gli uomini dell'Arma avevano trovato circa 40 grammi di eroina e cocaina nascosti in un elettrodomestico e in bagno insieme agli strumenti e tagliare e confezionare la droga.