Sassari, menù tipici e la t-shirt “Fallu Baddà”: in città sale la febbre da Faradda
Piazza Tola cuore culinario della festa con la musica dei Sassari Vecciu. Spopola la maglietta celebrativa con la scritta in tutte le lingue del mondo
Sassari Il ritmo coinvolgente del tamburo negli ultimi giorni si è fatto più insistente. I Piccoli aspiranti portatori da settimane provano - nei vicoli e nelle piazze del centro - passi di danza e coordinamento, per il primo assaggio della festa previsto per il pomeriggio del 5 agosto, con partenza dalle 18 in porta Sant’Antonio. Da quel momento - con la sfilata dei Piccoli Candelieri - inizierà il conto alla rovescia fino all’inizio della Discesa del 14 agosto.
In città la febbre da Faradda sale giorno dopo giorno. E ne sono la prova gli appuntamenti culinari e musicali, rilanciati nelle ultime ore sulle pagine social dei locali del centro, insieme a qualche curiosità, come la T-shirt celebrativa con la scritta Fallu Baddà, tradotta in tutte le lingue del mondo, il cui lancio su Facebook in poco tempo ha fatto registrare 10mila visualizzazioni, confermando quanto l’idea abbia colpito nel segno.
«Pur non facendo esplicito riferimento alla Festa dei Candelieri – spiega l’ideatore della maglietta Giancarlo Chessa di “CopiaCopia” di via Roma – la T-shirt intende rispettarne la dimensione spirituale e la liturgia cristiana che accompagna la storica Discesa. Fallu Baddà non è solo uno slogan – aggiunge l’imprenditore – è un modo di essere, un’espressione goliardica, ma autentica, dell’anima sassarese».
L’idea è piaciuta a tal punto che il progetto, nato con una prima produzione di T-shirt realizzate con il logo di CopiaCopia, si è allargata con l’adesione di varie aziende locali, che hanno deciso di omaggiare i propri clienti con il gadget da indossare il 14 agosto, in occasione della Discesa dei Candelieri. «La T-shirt con un pizzico di ironia e tanta passione – aggiunge Giancarlo Chessa – raffigura un candeliere accompagnato dalla frase “Fallu Baddà” tradotta in numerose lingue del mondo, a simboleggiare l’universalità di questo spirito, ma anche l’accoglienza della città di Sassari».
Tra le tappe di avvicinamento alla festa quella imperdibile sarà il secondo appuntamento delle Vie dei Gremi, un itinerario che attraversa la città vecchia e fa tappa nelle sedi dei Gremi, alla scoperta di tutto quello che c’è da sapere sulla vita ultrasecolare di una Festa che all’antico riferimento religioso fonde lo spirito festaiolo, ridanciano e godereccio che da sempre appartiene alla comunità.
Mercoledì 6 agosto ad aprire le porte saranno i Viandanti, in via Martino Bologna, i Muratori, al Casotto daziario, i Falegnami, in via Casaggia, e i Sarti, in via Infermeria San Pietro. Poi pian piano toccherà anche agli altri.
Venerdì 8 dalle 20 è in programma in Largo Macao la serata “Fabbri in festa” un appuntamento organizzato dal Gremio dei Fabbri per incontrare la città davanti a graticole roventi e birre ghiacciate. La serata avrà un piacevole sottofondo musicale curato dal gruppo dei Sassari Vecciu che riproporrà tutto il repertorio della musica sassarese.
La band dei Sassari Vecciu sarà protagonista anche il 14 agosto, prima dell’inizio della Discesa. Alle 13.30 al Jo Cafe in corso Vittorio Emanuele e dalle 15 in piazza Tola, che il giorno della Faradda sarà il vero cuore culinario del centro storico.
«I locali della piazza – parla a nome di tutti Fabio Masia della “Vineria Tola” – proporranno menù a base di cucina tipica sassarese. Più o meno dalle 11.30 saremo tutti pronti per sfamare turisti e sassaresi. Dalle 15 alle 17 ci sarà la musica sassarese e alle 18 rispetteremo lo stop alla musica, necessario per non disturbare l’inizio della Discesa. Poi dalle 20 ancora musica con i dj fino a notte fonda».