Scaricano le acque nere del camper sulla strada vicino allo stagno protetto: multati
Sassari, il mezzo nella zona di Ezzi Mannu procedeva lasciando dietro di sé una scia maleodorante dal colore scuro
Sassari Scaricavano i reflui del loro camper lungo la strada accanto allo stagno di Pilo, nella zona di Ezzi Mannu, in un’area ad alto valore naturalistico. Per due turisti stranieri è scattata una sanzione severa da parte della polizia locale, impegnata nel pattugliamento del litorale con l’operazione “Litorali sicuri”. Il fatto è avvenuto domenica 7 settembre.
Una pattuglia ha notato un mezzo che, mentre procedeva sulla strada vicina alla Zona speciale di conservazione (ZSC), lasciava dietro di sé una lunga scia di acque luride con un odore intenso e sgradevole. Gli agenti hanno immediatamente fermato il veicolo e accertato che i proprietari avevano aperto il bocchettone per lo scarico delle acque nere, riversandole direttamente sull’asfalto. L’area interessata, soggetta a tutela ambientale, ha aggravato la posizione dei responsabili.
La sanzione è stata comminata sulla base dell’articolo 15 del codice della strada, recentemente modificato dal decreto legge 116/2025, che prevede multe fino a 18mila euro, sospensione della patente e – nei casi più gravi – anche l’arresto per violazioni ambientali in aree protette.
Nel weekend, 32 agenti della polizia locale hanno pattugliato le zone di Fiume Santo, Porto Ferro, Ezzi Mannu, l’Argentiera, Porto Palmas e Platamona. Oltre alla prevenzione, sono state elevate sanzioni per comportamenti pericolosi o incivili, come il parcheggio nelle pinete con rischio incendi o negli stalli riservati alle persone con disabilità. Le attività di controllo proseguono in modo rafforzato in vista delle festività di ferragosto. Ieri sera, 7 settembre, infine, la polizia ha supportato l’evento organizzato alla Rotonda di Platamona dalla Società Astronomica Turritana per osservare l’eclissi con la “Luna rossa”, che ha attirato centinaia di persone sul litorale.