La lite prima delle nozze degenera in rissa: lo sposo patteggia
Botte tra genero e suocera sotto gli occhi increduli dei presenti
Sassari Il matrimonio è saltato definitivamente e lui è tornato a vivere in Repubblica Ceca, proprio dove aveva conosciuto la donna che lo scorso giugno, a Palazzo Ducale, sarebbe dovuta diventare sua moglie.
Ma era andato tutto storto durante la festa organizzata il giorno prima della cerimonia nuziale in una lussuosa villa di Alghero presa in affitto dallo sposo, un 36enne sassarese benestante. Erano arrivati persino i carabinieri e lo sposo, particolarmente esagitato, si era scagliato contro di loro ed era stato arrestato. Un vero e proprio disastro.
Due giorni fa l’uomo, che era difeso dall’avvocato Marco Palmieri, ha patteggiato un anno di reclusione davanti al giudice del tribunale di Sassari proprio per la resistenza e le lesioni causate ai militari.
Suocera e genero erano arrivati anche alle mani davanti agli occhi increduli della sposa e di altri familiari e amici.
In tribunale, per l’udienza di convalida dell’arresto, era arrivato accompagnato dai carabinieri di Alghero e dal suo avvocato Palmieri. Un occhio pesto, lividi sul volto e dolori a una gamba: «Questi sono i segni che mi ha lasciato la madre della mia compagna» aveva riferito al giudice Antonello Spanu. «Evidentemente doveva andare così – era stato il laconico commento alla fine dell’udienza – era scritto da qualche parte che non dovessi sposarmi.
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