Caos Predda Niedda, Giannetto Satta contro Emanuele Cani: «La revoca del mio incarico è illegittima»
Prima il ricorso al Tar contro la nomina di Giancarlo Muntoni, poi l’esposto a Procura e Corte dei conti Il commissario: «Siamo pronti con i lavori sulle strade, me ne vado quando terminano»
Sassari Giannetto Satta non si arrende e tenta di respingere l’assalto della Regione che, con due delibere dell’assessore all’Industria Emanuele Cani, gli ha revocato l’incarico di commissario liquidatore dell’ex Zir di Predda Niedda, assegnandolo a Gian Carlo Muntoni, ex dirigente del corpo forestale e commissario straordinario del parco dell’Asinara. Le delibere non sono ancora efficaci, e non lo saranno finché la presidente Alessandra Todde non firmerà il decreto attuativo. Ma l’ex consigliere provinciale di area Forza Italia, nel frattempo avvicinatosi ad Alleanza Verdi Sinistra, spiega di aver già impugnato davanti al Tribunale amministrativo di Cagliari la prima delibera della regione di fine giugno e di aver presentato un esposto a Procura e Corte dei Conti dopo la seconda delibera del 24 settembre.
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