La Nuova Sardegna

Sassari Il Gremio dei Fabbri si prepara a celebrare la Festa grande in onore del patrono Sant’Eligio, figura cara alla tradizione artigiana sassarese. Il santo francese, morto nel 660, è venerato nella cappella a lui dedicata all’interno della Cattedrale di San Nicola dal lontano 1515.
Le celebrazioni si apriranno domenica 30 novembre alle 17.40, con i primi vespri in Cattedrale. Il momento culminante della festa sarà però il primo dicembre, quando, al termine della messa delle 11 celebrata da don Eugenio Cavallo, si svolgerà il tradizionale passaggio di bandiera: il Parajo (Obriere) maggiore uscente Oreste Antignano cederà il vessillo al nuovo Parajo maggiore Franco Migheli, che assumerà la carica per la prima volta. A rendere ancora più solenne la celebrazione sarà il Coro di Nulvi, che accompagnerà la funzione. Sempre lunedì in serata, alle 18, partirà dalla Cattedrale la processione con il simulacro di Sant’Eligio, portato dai membri del Gremio lungo le vie del centro storico. Alla processione prenderanno parte tutti i Gremi cittadini e alcune Confraternite, in un momento di forte devozione e partecipazione comunitaria che rinnova un rito secolare della città.