C’è la grinta del Cagliari tra la Juventus e il record
I bianconeri inseguono i 100 punti, rossoblù imbattuti allo «Stadium»
CAGLIARI. Non è vero che Juventus-Cagliari è una partita con poco da dire. Da una parte c'è una squadra campione d'Italia per la terza volta di fila che ha l'obiettivo di sfondare il muro dei 100 punti. Dall'altra i rossoblù che ci tengono moltissimo a mantenere l'imbattibilità allo Juventus Stadium (1-1 nei due precedenti in campionato). Entrambe saranno piene di cerotti, ma tra quelli bianconeri e quelli dei sardi c'è una bella differenza. Conte ha una rosa ampia da cui attingere. Pulga, con cinque giocatori out, ha dovuto arrangiarsi e con scelte obbligate non ha fatto fatica a rivelare in anticipo la formazione. A Torino sarà una giornata di festa. Gigi Buffon riceverà la coppa dello scudetto e poi tutti sul pullman scoperto in giro per la città. Il Cagliari vuole partecipare a modo suo, giocando la gara al meglio e magari approfittare del clima per evitare l'ennesimo ko in trasferta.
Rompete le righe. Dopo la sfida di oggi i giocatori del Cagliari andranno in vacanza. Allenamenti finiti e appuntamento intorno a metà luglio. Ma chi ci sarà ad Assemini quando comincerà la preparazione? E soprattutto, il presidente sarà ancora Massimo Cellino? Quelle a seguire saranno giornate calde sul fronte mercato e cessione del club. Due le trattative in piedi, anche se il fondo americano sembra in vantaggio sulla Fluorsid di Giuliani. Senza mai dimenticare che i dubbi di Cellino, dopo che il problema stadio Sant’Elia è stato risolto, crescono di giorno in giorno.
Le scelte. Come detto prima sono obbligate. Cambiano gli esterni di difesa, saranno Perico ed Avelar. A centrocampo torna Conti ed è confermato Tabanelli, che probabilmente giocherà a sinistra. Ci sarà anche Cossu nel ruolo di trequartista e per lui potrebbe essere l'ultima gara con la maglia rossoblù. In attacco gioca Ibarbo e torna Pinilla, preferito a Marco Sau. Quest’ultimo non ha ripetuto le cose belle fatte la scorsa stagione. La prossima per lui sarà una verifica importante per il futuro.
Gli avversari. Senza Chiellini e Vidal, Conte cambia qualcosa nella formazione, inserendo Caceres e Ogbonna nel trio difensivo completato da Bonucci. In porta ci sarà Storari, anche se Buffon dovrebbe entrare nella ripresa. Il centrocampo è quello titolare con le stelle Pirlo e Pogba, mentre in avanti giocheranno Llorente e Tevez, ma ci sarà spazio anche per il deluso Osvaldo, che Prandelli non ha inserito nella lista dei trenta per i mondiali in Brasile. La Juventus è una squadra che gioca a memoria, che vuole chiudere la stagione vincendo anche l'ultima in casa per fare l'en plein.
Il tecnico. Ivo Pulga se ne tornerà a casa e ci resterà se non troverà qualcuno disposto ad offrirgli una panchina. La sua avventura al Cagliari è finita e Cellino (vende?) e già da una settimana, aiutato da Nicola Salerno, alla ricerca del sostituto. Avventurarsi a fare nomi è azzardato, Cellino sa sempre tirare fuori dal cilindro una scelta a sorpresa. Ma se gli americani comprano il club, il ritorno di Claudio Ranieri non è fantacalcio.
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