Breda o Boscaglia per la panchina rossoblù
I tecnici di Latina e Trapani nel mirino del Cagliari. Ma se arrivano gli americani prende quota il ritorno di Claudio Ranieri
CAGLIARI. In attesa di sapere se Massimo Cellino lascerà il Cagliari, il presidente sta cercando il timoniere giusto per la prossima stagione. Ha chiesto la disponibilità a Ivo Pulga e ha ricevuto una risposta positiva, ma difficilmente il tecnico che ha chiuso la stagione sarà confermato. Qualora la trattativa con gli americani vada in porto a stretto giro di posta, le possibilità di rivedere Claudio Ranieri sulla panchina rossoblù sono tante. Il fondo a stelle e strisce punta sul tecnico romano, appena esonerato dal Monaco, nonostante sia legato al club monegasco da un contratto che scade il 30 giugno 2015.
Le alternative. Sono tre. Il primo della lista è Roberto Breda, tecnico del Latina, il preferito da Nicola Salerno che lo conosce benissimo. L’altro è Roberto Boscaglia, allenatore del Trapani e capace di portare la squadra dalla Lega Pro ai vertici della B in poco più di un anno. Piace anche Pioli, ex Bologna e Palermo, anche se a Cellino piace puntare su mister emergenti, con tanta “fame”. Non è un discorso che andrà per le lunghe e se all’inizio della prossima settimana il discorso con gli americani non si concluderà, il patron farà la sua scelta.
Il rinnovo. Tra Daniele Conti e il Cagliari l’amore non è finito. La società e il procuratore del capitano si sono parlati. Sono state messe le basi per prolungare di un anno il rapporto. L’ufficialità dovrebbe essere data entro la fine del mese, anche se c’è il disturbo del Palermo, che sembra intenzionato a offrire un biennale al centrocampista. E fare la stessa proposta ad Andrea Cossu, il cui addio alla maglia rossoblù è certo. Conti, però, è legato alla società, ai tifosi e ormai ha scelto di vivere in Sardegna anche quando smetterà di giocare. Non sembra un calciatore al capolinea.
Ciao ciao. Davide Astori non ha ancora metabolizzato l’esclusione dalla lista dei 30 per il mondiale. Il difensore, però, ha le valigie pronte. E’ legato al Cagliari fino a giugno del prossimo anno, ma la sua cessione è certa. In pole position c’è la Roma (l’offerta è 8-9 milioni di euro), ma nell’asta sono pronte ad entrare anche Fiorentina e Lazio. Il difensore centrale preferisce la capitale, sponda giallorossa. Potrebbe fare coppia con Benatia, alla cui cessione Garcia ha messo il veto.
Gli attaccanti. Sau e Ibarbo restano. Nenè è in bilico, così come Pinilla. Quest’ultimo ha diverse richieste e la società potrebbe decidere di lasciarlo partire. In questo caso Cellino potrebbe puntare su un altro sardo, Mancosu del Trapani, felicissimo di tornare a casa dopo una stagione condita da una vagonata di gol nel campionato di Serie B. Il Cagliari non ha ancora deciso se esercitare il diritto di riscatto nella metà del cartellino di Vecino, giocatore che non rientra nei piani della Fiorentina. In bilico anche Tabanelli.
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