A Carloforte Babbo Natale lascia la slitta per il windsurf
CARLOFORTE. Babbo Natale arriva in windsurf. Anche se non c'è vento, in un posto dove, solitamente, non manca mai. Il 24 mattina, nelle acque del Giunco, di fronte alla Nautivela, i cultori isolani...
CARLOFORTE. Babbo Natale arriva in windsurf. Anche se non c'è vento, in un posto dove, solitamente, non manca mai. Il 24 mattina, nelle acque del Giunco, di fronte alla Nautivela, i cultori isolani della tavola a vela, attivi tutto l'anno, hanno pensato di festeggiare l'arrivo del Natale in surf. Così, nonostante due giorni di bonaccia, alla vigilia è scattata ugualmente l'idea pianificata nei giorni precedenti: salire tutti insieme sulle tavole indossando il tradizionale abito di Babbo Natale. Barba compresa, ma con muta in neoprene, per mitigare l'impatto con l'acqua, non proprio tiepida. Dopo i primi minuti d'azione, dove l'impaccio per l'assenza di vento e l'ingombrante abbigliamento l'ha fatta da padrone, qualcuno è riuscito a smuovere l'inedita “slitta”, seguito a ruota dagli altri, alla ricerca del regalo in quel momento più gradito: il vento. Ma senza successo. Così, il lento zigzagare dei Babbo Natale surfisti è finito con un allegro raduno in mezzo al mare, con le tavole unite ed un bagno fuori stagione. Un modo davvero inedito per scambiarsi gli auguri, all'insegna dell'attività sportiva che unisce e coinvolge maschi e femmine, grandi e piccini, tutto l'anno. Auspicando che quello nuovo porti “buon vento” e successi, visto il talento dimostrato da alcune giovani promesse del surf carolino, oltre alla nuova edizione della rassegna “Bubò Windsurf”.
Simone Repetto