La Nuova Sardegna

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Per «aprire» il Vicenza la chiave è Di Gennaro

di Mario Frongia

Serie B. Ieri doppia seduta per il Cagliari in vista del match casalingo di lunedì Osservato speciale il centrocampista, che il mister ospite Marino ben conosce

30 ottobre 2015
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ASSEMINI. Verso il Vicenza. Con il Vicenza di Marino nel radar, il Cagliari punta alla sesta vittoria in casa. Forte di una cifra tecnica, agonistica e comportamentale che ha trovato riscontri nel pari di Perugia.

L’allenatore rossoblù Massimo Rastelli batte sulla grancassa: “La serie B è questa, serve pazienza e attenzione. Non siamo ancora al top ma stiamo crescendo: lo 0-0 del “Curi”, per palle gol e presenza nella loro area, ci ha lasciato l’amaro in bocca. Ma il punticino è stato un bicchiere mezzo pieno”.

Realista e concreto. Il tecnico di Torre del Greco frena e stimola l’ambiente, incoraggia e tiene sotto tiro i suoi. Quella con il Vicenza, in estasi per il 2-1 colto in trasferta a Trapani, è una partita ricca di spunti interessanti.

A partire da Davide Di Gennaro. Il regista del Cagliari, dopo una carriera da trequartista, è diventato il pendolo richiesto da Rastelli per dare tempi di gioco e qualità alla squadra.

Peccato che chi l‘ha spostato dalle spalle delle punte al metronomo di fronte alla difesa sia stato proprio Marino. Una magia vincente: l’anno scorso il Vicenza è partito dall’inferno con il ripescaggio dalla Lega Pro per il fallimento del Siena, ed è giunta sno ai playoff per la promozione in serie A, playoff persi in semifinale con il Pescara. Un balzo dal terzultimo al terzo posto che ha dietro Pasquale Marino. Con Di Gennaro eletto migliore regista della B con 4 reti in 38 gare.

La chiave del match passa da qui: è facile prevedere che, come hanno già fatto nel tempo Iuliano, Drago e Cosmi, anche Marino possa piazzare un disturbatore sul numero 8 rossoblù.

Doppia seduta. Ieri mattina al centro sportivo del Cagliari di Asseminello palestra per tutti, con in particolare lavoro di attivazione muscolare. A chiudere la seduta, esercitazioni su sviluppi di gioco.

Nell’allenamento disputato nel pomeriggio, di fronte al presidente Tommaso Giulini, il tecnico ha tenuto a riposo quelli che hanno giocato martedì notte a Perugia.

Per tutti gli altri è stata mesa in programma un’amichevole in famiglia con gli Allievi nazionali-Under 15 di David Suazo, reduci dalla sconfitta per 2-0 con la capolista del girone B, l’Atalanta.

Il match si è chiuso 4-0 con reti di Tetteh (in prestito alla prima squadra con Colombatto e Puledda), Salamon, Cerri e Barella. Infermeria. Ancora lavoro differenziato per Balzano, terapie per Capuano, Munari e Sau. Mentre Fossati ha svolto lavoro specifico per un leggero affaticamento muscolare. Oggi, allenamento pomeridiano.

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