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Arzachena leader, ora 4 gare in casa

di Paolo Muggianu
Arzachena leader, ora 4 gare in casa

Serie D: il gruppo coeso di Giorico sta facendo la differenza Il calendario dà una mano alle ambizioni degli smeraldini

28 novembre 2015
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ARZACHENA. Passano le giornate, passano di mano in mano le immediate inseguitrici, ma in testa alla classifica del girone G del campionato di serie D c’è sempre l’Arzachena. La squadra del presidente Menio Fiorini, del direttore sportivo Antonello Zucchi e allenata da Mauro Giorico, domenica scorsa ha vinto sul difficile campo della Cynthia e a quattro giornate dalla fine del girone di andata ha conquistato già gli stessi punti ottenuti lo scorso anno al giro di boa (29). Nove vittorie (sei su sei in casa e tre in trasferta a Castiadas, Lanusei e Genzano), due pareggi (Budoni e Trastevere) e due sconfitte (Flaminia e Olbia) sono il bigliettino da visita impressionante di un gruppo che sta sorprendendo tutti.

Il calendario è dalla parte di capitan Bonacquisti e compagni, visto che nelle prossime cinque gare l’Arzachena ne giocherà ben quattro al Biagio Pirina: Muravera e Astrea in casa, Albalonga in trasferta e poi ancora Viterbese e Budoni davanti al pubblico amico.

«Adesso abbiamo due gare consecutive in casa – questo il commento dell’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico – dalle quali cercheremo di conquistare il massimo, anche se non sarà così semplice. A Genzano abbiamo conquistato una vittoria meritata, ottenuta su un campo a dir poco scandaloso per le pessime condizioni di gioco del manto erboso, ma la vittoria ci è costata tantissimo perché sono usciti anzitempo dal campo per infortuni sia Sanna, sia Bonacquisti, che spero di recuperare per domani. In questi giorni il lavoro del nostro massaggiatore sarà importante per riuscire a recuperare qualcuno degli acciaccati, visto che è sicura l’assenza dell’attaccante Piotr Branicki, il quale era diffidato ed è stato ammonito contro la Cynthia ed è stato squalificato dal giudice sportivo».

Dunque occhi puntati in questi giorni sulla figura di Ubaldo Piccotti, il massaggiatore maddalenino da una vita nello staff sanitario dell’Arzachena che dovrà rimettere a posto tutti i giocatori finiti in infermeria: Marco Ruzittu, Federico Boi, Antonio Dedola, Matteo Atzei, Danilo Bonacquisti, Matteo Spina e Andrea Sanna. Si spera nel recupero di qualcuno di questi, anche se domenica chi ha sostituito i primi quattro se la sono cavata egregiamente: l’esordiente portiere Sordi non ha corso grossi pericoli e anzi ha comandato a dovere la propria difesa, in cui praticamente debuttavano Diego Castaldi arretrato a laterale sinistro basso e Fabio Rossi che ha fatto coppia centrale con l’olandese Koen Brack. Contro il Muravera alla ricerca della settima vittoria in altrettante gare giocate al Biagio Pirina: l’Arzachena chiama a raccolta il proprio pubblico che quest’anno appare più numeroso degli anni precedenti.

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