Tre turni a Felipe Melo, due a Dzeko
E in Giappone Messi perde le staffe e colpisce in tifoso del River
MILANO. Mano pesante del giudice sportivo dopo l’ultima giornata del campionato di Serie A. Tre giornate di squalifica per «condotta violenta» all’interista Felipe Melo dopo il rosso con la Lazio. Stando a quanto ha scritto Gianpaolo Tosel, il centrocampista «ha colpito volontariamente» Biglia «con un calcio all’altezza della spalla. Due giornate, invece, per l’attaccante romanista Edin Dzeko, espulso all’Olimpico con il Genoa, «per aver rivolto, al 28’ del secondo tempo, reiteratamente all’arbitro un’espressione ingiuriosa».
Brutta tegola dunque per i nerazzurri che non avranno a disposizione il mediano dal “sangue caldo” per le partite con l’Empoli fuori casa, il Sassuolo a San Siro e l’Atalanta fuori. Continua, invece, il momento no per Dzeko, a secco in campionato da un mese (un gol nel 2-2 di Bologna del 21 novembre).
Questi gli altri provvedimenti del giudice sportivo: una giornata di squalifica per Jorginho (Napoli), Biglia e Milinkovic-Savic (Lazio), Nainggolan e Pjanic (Roma), Romagnoli (Milan), Paletta (Atalanta), Wague (Udinese), Castro Gonzalez (Palermo), Missiroli (Sassuolo), Sala (Verona) e Soddimo (Frosinone).
Intanto, a proposito di nervosismo c’è da registrare un episodio che ha convolto Messi di ritono casa dopo il mondiale per club. All'aeroporto di Tokyo la “Pulce” ha avuto un incontro ravvicinato con un tifoso del River Plate degenerato in zuffa Il giocatore - ha lasciato trapelare il suo entourage - si augura che si sia trattato solo di «un caso isolato».