La Nuova Sardegna

SASSARI. In questi giorni ha festeggiato i diciotto anni di carriera durante i quali ha segnato oltre 150reti. Omar Delizos l’estate scorsa ha deciso di sposare il progetto del Cus Sassari e di accettare di giocare con i rossoblù guidati in panca da mister Massimiliano Mura, mettendo a disposizione la sua esperienza, ma soprattutto piedi buoni e fiuto per il gol. Nel campionato di Prima categoria girone E, il bomber ha realizzato 10 reti nelle poche partita che ha potuto disputare, perché a causa di problemi muscolari ha dovuto rinunciare è stato fuori per diverse domeniche.

« Quando mi è stato proposto di giocare con il Cus Sassari - afferma Omar Delizos - non ho esitato un attimo ad accettare. Conosco da anni dirigenti, staff tecnico e diversi compagni di squadra. Il progetto della dirigenza sassarese di curare in modo particolare il settore giovanile, mi ha dato la conferma di aver fatto la scelta giusta». La squadra di capitan Rodelli domina incontrastata il girone Ed in più occasioni le reti realizzate da Delizos hanno consentito ai ragazzi di mister Mura di portare a casa il bottino pieno.

« Siamo primi in classifica - prosegue Delizos - perché la società ha costruito una squadra con ottimi giocatori che si sono perfettamente inseriti negli schemi di gioco del mister. Sembra un paradosso detto in questo momento che siamo primi ma noi siamo partiti per salvarci. Con il passare delle partite ci siamo resi conto che possiamo puntare alla promozione. Ci proveremo».

Un campionato che solo nelle prime giornate è stato equilibrato, poi la corrazzata Cus Sassari si è abbattuta sulle altre formazioni a cui sta lasciando solo le briciole. «Mancano ancora otto partite - conclude il bomber - il cammino è lungo ma portando a casa l’intera posta soprattutto nelle gare casalinghe, meta dell’opera è compiuta. Oltre al Cus mi hanno ben impressionato l’Ossesse, l’Ottava, il Berchidda ed anche il Li Punti la cui posizione di classifica non rispecchia il vero valore della squadra di Salis».