Omar Obino novello Schwarzenegger
L’atleta olbiese di adozione secondo negli Usa nell’Arnold Classic
OLBIA. Da Sassari a Olbia, sino agli Stati Uniti. Un bel cammino per il culturista Omar Obino, diventato uno degli esponenti più forti al mondo nel bodybuilding. Del resto la strada non è mai troppo lunga per trovare il successo. Omar Obino è arrivato nella città gallurese poco più che trentenne ed è propria a Olbia che ha trovato la sua strada. L’approccio al culturismo è arrivato quasi per caso. Omar infatti si iscrive subito in palestra per rimediare ad un brutto colpo al braccio e lavora duro per tornare al suo amato sport praticato con costanza fino ad allora: il calcio. Passa serate intere in sala pesi cercando di far tornare il suo arto alle dimensioni precedenti all’infortunio. Ma ben presto scopre la sua passione che lo porterà a conquistare una posizione di rilievo nel culturismo amatoriale.
I pomeriggi passati nelle palestre della sua città adottiva hanno un sapore diverso ora che Omar è diventato uno dei migliori culturisti a livello internazionale. Ha lavorato duro e dopo aver vinto La Notte dei Campioni per ben due volte e il Ludus Maximus ( una delle gare più importanti in Italia) è stato selezionato dalla nazionale Italiana per la sua trasferta più rilevante in Ohio per l'Arnold Classic, una gara di grande interesse a livello mondiale.
Nella competizione disputata oltreoceano Omar Obino arriva secondo dietro solo ad un gigante californiano, ma la soddisfazione è tanta per aver , ancora una volta, dimostrato il suo grande valore anche all'estero. Nei prossimi mesi il culturista gallurese d’adozione sarà impegnato nell'Europeo a Barcellona con la speranza di vederlo ancora una volta vincitore.