La Nuova Sardegna

OLBIA. Cinque tappe prima dello striscione dei playoff. Prima di iniziare un nuovo percorso che conduca alla promozione o a una posizione di classifica che consenta un comodo ripescaggio. L'Olbia c'è e lotta insieme a noi. La squadra di Mignani ha raccolto 25 punti in 11 partite, imbattuta dopo il ko interno con la Torres nel giorno dell'Epifania, che aveva portato al cambio di panchina con l'esonero di Biagioni. Una corsa in progressione come nella miglior tradizione dei mezzofondisti.

Cammino mese per mese. Si parte a gennaio con due pareggi di assestamento dopo che Michele Mignani prende possesso della panchina, chiamato al capezzale dalla nuova proprietà del presidente Marino: due giorni dopo il suo arrivo, l'Olbia impatta col Castiadas in una partita incredibile, con i bianchi avanti per 3-0 e ripresi in extremis. Pareggio con la Nuorese in casa per 1-1, prima di chiudere il mese con due vittorie: fuori casa con il Flaminia (0-1) e in casa con l'attuale terza Grosseto (2-1). Il mese di febbraio è quasi da filotto: dopo il pareggio in trasferta col Trastevere (1-1), l'Olbia batte l'attuale seconda Rieti (1-0 tra le mura amiche), prima di conquistare sei punti in altrettanti derby in trasferta. Prima 1-0 in casa del Lanusei, poi 2-1 a Muravera. Due vittorie importantissime, perché ottenute contro avversari che lottano con il coltello tra i denti per la salvezza. Il mese di marzo conta due sole partite, causa turno di riposo e pausa pasquale: l'Olbia porta a casa una vittoria casalinga per 3-1 contro il fanalino di coda Astrea e viene fermata sull'1-1 nel temibile derby gallurese in casa dell'Arzachena.

Cinque partite alla fine. Veniamo all'attualità. Il mese di aprile si è aperto con la vittoria di domenica in casa per 4-3 contro il Cynthia Genzano. Tre punti d'oro che consentono all'Olbia di insediarsi al quarto posto in classifica a quota 54, due punti sopra la Torres (52) e quattro sull'Arzachena (50), che in questo momento sarebbe fuori dai playoff. Dietro la capolista Viterbese, che veleggia verso la promozione diretta con 65 punti, ci sono il Rieti a quota 58 (+4 sull'Olbia) e il Grosseto a 56 (+2 sui bianchi). Ora mancano cinque tappe al primo traguardo della stagione. Domenica subito una prova difficile: si va sul campo dell'Albalonga, settima forza con 47 punti. La settimana successiva il big match che i tifosi attendono da mesi: l'Olbia ospiterà al Nespoli la capolista Viterbese che, mancando quattro partite al termine della stagione, non potrà essere matematicamente promossa, ma potrebbe aver già abbondantemente archiviato la vittoria finale.

Derby a Budoni. Aprile si chiuderà con la trasferta a Ostia, prima del rush finale di maggio: il primo giorno del mese si ospiterà in casa il San Cesareo, prima di chiudere la stagione regolare la domenica successiva nel derby infuocato con il Budoni. Sperando che sia solo un antipasto delle partite che contano: quelle dei playoff.