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Lo Sporting Cantera riavvicina Sorso al pallone

Lo Sporting Cantera riavvicina Sorso al pallone

Battistinu Gallu, mister dei romangini, fa il punto sul torneo di Seconda categoria «Campionato impegnativo, noi puntiamo sull’entusiasmo dei nostri ragazzi»

01 dicembre 2016
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SASSARI. Il pari ad alta quota con la San Paolo costa al Monte Alma il primato del girone M di Seconda, lasciato dopo nove giornate al Badesi. Ma nel prossimo turno la nuova capolista affronta i "terribili" sassaresi e la squadra nulvese può cullare sogni di immediato sorpasso. Le vicende legate alla promozione sono lontane per chi si è appena affacciato in questo campionato e ha come interesse non la classifica (non essendo previste retrocessioni il problema non si pone) ma lo sviluppo di un progetto per far crescere il calcio made in Sorso, ideato e portato avanti da due grandi nomi del recente passato: Marco Asara e Michele Fini, i padri dello Sporting Cantera. Sulla panchina della nuova realtà romangina un altro noto rappresentante del pallone sorsese, Battistino Gallu, che si è rimesso in gioco dopo tre anni. «Una lunga pausa dopo l'esperienza al Tissi – dice il mister – che si è interrotta grazie a questa nuova e bella avventura, con una squadra che pratica dilettantismo puro, animata solo da una gran voglia di migliorarsi e di consentire la crescita dei più giovani. Non ci sono pretese di classifica, anche se non nascondo che è difficile trovare stimoli senza qualcosa di importante in palio, come una promozione o una salvezza. Il rischio è di perdere mordente».

Che la strada non sia priva di difficoltà lo hanno chiarito queste prime giornate, 9 partite e altrettanti punti conquistati. «Sono pochini – ammette Gallu – ma siamo a corto d'esperienza e in certe situazioni ce ne vorrebbe invece tanta. Questo è un campionato molto agonistico e noi ce la caviamo meglio sul piano tecnico, ma stanno iniziando ad arrivare risposte importanti dai ragazzi, che sono tutti di Sorso e un paio di Sennori. Dopo la sconfitta nel recupero casalingo col Trinità c'è stata una bella reazione, con i 3 punti strappati a Erula che hanno risollevato il morale. Il nostro problema adesso è il campo di gioco, il maltempo ha reso inagibile il Madau e abbiamo il disagio di cercare ospitalità. Domenica riceveremo una squadra forte come l'Anglona Laerru e non sappiamo dove si disputerà la gara....». Un vero guaio, anche perchè «in casa stavamo iniziando ad avere un buon seguito di simpatizzanti – afferma il mister – che non dobbiamo far scappare. Da parte nostra ci proveremo con l'impegno e con i risultati».

Sandra Usai

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