Il Cagliari respira profumo d’Europa
di Roberto Muretto
Stasera (ore 20) alla Sardegna Arena l’amichevole con l’Atletico Madrid. Passerella per Cossu che darà l’addio al calcio
08 agosto 2018
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CAGLIARI. Profumo d’Europa stasera alla “Sardegna Arena”. L’arrivo dell’Atletico Madrid per l’ultima amichevole (ore 20) prima dell’inizio delle partite ufficiali, ha creato grande entusiasmo tra i tifosi. Un antipasto di quello che il club rossoblù si augura di vivere, tra qualche anno, quando sarà costruito il nuovo stadio. La strada obbligata per far crescere il proprio brand, di conseguenza il fatturato e magari puntare all’Europa League che resta un sogno non proprio irrealizzabile.
Fascino. Ne emana tanto la squadra allenata dal cholo Simeone. È una delle più belle realtà in Europa, con una bacheca ricca di trofei, vincitrice dell’ultima edizione dell’Europa League. Gli spagnoli arriveranno in Sardegna in mattinata con un volo charter che partirà da Bolzano. Sarà una toccata e fuga, perchè risaliranno sull’aereo subito dopo la gara e torneranno a Madrid. Sabato giocheranno in amichevole con l’Inter, tra una settimana sono attesi dal match col Real Madrid e in palio ci sarà la Supercoppa Europea. Mancheranno Lucas, Diego Costa e Griezmann, ma ci saranno giocatori del calibro di Godin Jaunfran e Koke.
I rossoblù. Tutti a disposizione di Rolando Maran che solo dopo l’allenamento di stamane annuncerà la lista dei convocati. Potrebbe esserci spazio anche per l’ultimo arrivato Bradaric, anche se ha solo due allenamenti nelle gambe. Il tecnico del Cagliari, probabilmente, manderà in campo quella che in questo momento ritiene la squadra titolare. Difesa a quattro con Faragò, Ceppitelli, Romagna e Lykogiannis; Cigarini davanti alla difesa, Ionita vertice alto del rombo: Castro e Baralla esterni, In attacco Pavoletti dall’inizio, ballottaggio tra Sau e Farias. Il tecnico rossoblù aspetta altre risposte dai suoi, dopo gli ottimi segnali arrivati dalla tournèe in Turchia.
Il saluto. Durante la partita è previsto un momento speciale. Arriverà quando Andrea Cossu giocherà qualche minuto della sfida per salutare i propri tifosi. Un modo simpatico per dare l’addio al calcio giocato, in attesa di entrare a far parte dello staff del Cagliari, con un ruolo che la società sta definendo insieme a lui. È facile immaginare che tutto lo stadio si alzerà in piedi per applaudire un ragazzo che la maglia rossoblù ce l’ha cucita addosso, con la quale si è tolto molte soddisfazioni.
Entusiasmo. Curve esaurite. Sono ancora disponibili poco più di duemila biglietti che oggi potranno essere acquistati negli Store rossoblù e allo stadio. La società si augura di vedere la “Sardegna Arena” al completo, opzione non da escludere considerate le richieste che sono arrivate. La conferma che dopo una stagione sofferta, con una salvezza conquistata in extremis, la tifoseria ha voglia di divertirsi, di vedere la propria squadra vincere. Partite come quella di stasera, oltre a riconciliare i palati fini col calcio, rappresentano un’occasione per rafforzare l’immagine della città e del club. Non è casuale se quest’anno è stato deciso di giocare tre amichevoli internazionali. Alla “Sardegna Arena” sarà festa, una vittoria la ciliegina su una torna prelibatissima.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Fascino. Ne emana tanto la squadra allenata dal cholo Simeone. È una delle più belle realtà in Europa, con una bacheca ricca di trofei, vincitrice dell’ultima edizione dell’Europa League. Gli spagnoli arriveranno in Sardegna in mattinata con un volo charter che partirà da Bolzano. Sarà una toccata e fuga, perchè risaliranno sull’aereo subito dopo la gara e torneranno a Madrid. Sabato giocheranno in amichevole con l’Inter, tra una settimana sono attesi dal match col Real Madrid e in palio ci sarà la Supercoppa Europea. Mancheranno Lucas, Diego Costa e Griezmann, ma ci saranno giocatori del calibro di Godin Jaunfran e Koke.
I rossoblù. Tutti a disposizione di Rolando Maran che solo dopo l’allenamento di stamane annuncerà la lista dei convocati. Potrebbe esserci spazio anche per l’ultimo arrivato Bradaric, anche se ha solo due allenamenti nelle gambe. Il tecnico del Cagliari, probabilmente, manderà in campo quella che in questo momento ritiene la squadra titolare. Difesa a quattro con Faragò, Ceppitelli, Romagna e Lykogiannis; Cigarini davanti alla difesa, Ionita vertice alto del rombo: Castro e Baralla esterni, In attacco Pavoletti dall’inizio, ballottaggio tra Sau e Farias. Il tecnico rossoblù aspetta altre risposte dai suoi, dopo gli ottimi segnali arrivati dalla tournèe in Turchia.
Il saluto. Durante la partita è previsto un momento speciale. Arriverà quando Andrea Cossu giocherà qualche minuto della sfida per salutare i propri tifosi. Un modo simpatico per dare l’addio al calcio giocato, in attesa di entrare a far parte dello staff del Cagliari, con un ruolo che la società sta definendo insieme a lui. È facile immaginare che tutto lo stadio si alzerà in piedi per applaudire un ragazzo che la maglia rossoblù ce l’ha cucita addosso, con la quale si è tolto molte soddisfazioni.
Entusiasmo. Curve esaurite. Sono ancora disponibili poco più di duemila biglietti che oggi potranno essere acquistati negli Store rossoblù e allo stadio. La società si augura di vedere la “Sardegna Arena” al completo, opzione non da escludere considerate le richieste che sono arrivate. La conferma che dopo una stagione sofferta, con una salvezza conquistata in extremis, la tifoseria ha voglia di divertirsi, di vedere la propria squadra vincere. Partite come quella di stasera, oltre a riconciliare i palati fini col calcio, rappresentano un’occasione per rafforzare l’immagine della città e del club. Non è casuale se quest’anno è stato deciso di giocare tre amichevoli internazionali. Alla “Sardegna Arena” sarà festa, una vittoria la ciliegina su una torna prelibatissima.
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