promozione
«A Thiesi ho trovato l’ambiente ideale»
Il bomber Saba (8 gol) è realista: «Restiamo umili e andremo lontano»
30 novembre 2018
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THIESI. Grazie alla sua doppietta segnata domenica nella gara casalinga con l’Ilvamaddalena, Domenico Saba ha regalato tre punti fondamentali al Thiesi, secondo in classifica a una lunghezza dal Li Punti, capolista del girone B di Promozione. L’attaccante, classe 1991, arrivato quest’estate, è stato individuato come rinforzo in un reparto offensivo rimasto orfano di Luigi Marras, passato al Mesu e Rios. La società guidata dal presidente Peppino Mannu e dal direttore sportivo Marco Marras, ha deciso di puntare su di lui e il campo sta confermando che la scelta è stata azzeccata.
Dopo una prima fase di ambientamento, Saba si è inserito negli schemi disegnati dal tecnico Gian Mario Rassu, diventando, partita dopo partita, pedina insostituibile della formazione neroverde, grazie anche alle 8 reti già messe a segno in stagione. Una carriera calcistica iniziata giovanissimo prima nel Latte Dolce, dove è rimasto due stagioni, proseguita poi per cinque campionati nelle file del Sorso, l’anno scorso all’Usinese prima dell’approdo a Thiesi. Un’opportunità, questa, che Saba non si è lasciato sfuggire.
Quel è stato il suo approccio con la Polisportiva?
«Mi sono trovato bene anche perché conoscevo alcuni ragazzi. Quando è arrivata la chiamata ho pensato che volessero costruire una squadra per fare un buon torneo. Thiesi è sempre una bella piazza, con trascorsi nelle categorie superiori. Quando mi hanno contattato ho riflettuto un po’, poi mi sono detto: se questi vogliono far bene devo accettare questa proposta».
Il suo rapporto con mister Gian Mario Rassu?
«Ottimo. È un bravo allenatore, ha giocato anche lui quindi il feeling è buono».
Quello con la squadra e la dirigenza?
«Siamo un buon gruppo e con la dirigenza mi sono trovato subito bene».
Che effetto le fa giocare in questa piazza?
«Positivo, questa è una società a cui piace fare le cose per bene. Le ambizioni sono quelle di stare in alto ma senza farci illusioni. Viviamo alla giornata, vedremo dove possiamo arrivare. Poi il calcio è strano. Noi cerchiamo di mettere insieme più punti possibili. Per adesso stiamo andando bene, dobbiamo proseguire».
Il suo obiettivo per questa stagione?
«Sicuramente quello di fare bene e giocare per la squadra. Poi se arrivano i gol è sempre un piacere».
L’obiettivo di gruppo? «Scendiamo in campo ogni domenica per i tre punti. Se noi facciamo bene, difficile che ci battano».
Antonio Caria
Dopo una prima fase di ambientamento, Saba si è inserito negli schemi disegnati dal tecnico Gian Mario Rassu, diventando, partita dopo partita, pedina insostituibile della formazione neroverde, grazie anche alle 8 reti già messe a segno in stagione. Una carriera calcistica iniziata giovanissimo prima nel Latte Dolce, dove è rimasto due stagioni, proseguita poi per cinque campionati nelle file del Sorso, l’anno scorso all’Usinese prima dell’approdo a Thiesi. Un’opportunità, questa, che Saba non si è lasciato sfuggire.
Quel è stato il suo approccio con la Polisportiva?
«Mi sono trovato bene anche perché conoscevo alcuni ragazzi. Quando è arrivata la chiamata ho pensato che volessero costruire una squadra per fare un buon torneo. Thiesi è sempre una bella piazza, con trascorsi nelle categorie superiori. Quando mi hanno contattato ho riflettuto un po’, poi mi sono detto: se questi vogliono far bene devo accettare questa proposta».
Il suo rapporto con mister Gian Mario Rassu?
«Ottimo. È un bravo allenatore, ha giocato anche lui quindi il feeling è buono».
Quello con la squadra e la dirigenza?
«Siamo un buon gruppo e con la dirigenza mi sono trovato subito bene».
Che effetto le fa giocare in questa piazza?
«Positivo, questa è una società a cui piace fare le cose per bene. Le ambizioni sono quelle di stare in alto ma senza farci illusioni. Viviamo alla giornata, vedremo dove possiamo arrivare. Poi il calcio è strano. Noi cerchiamo di mettere insieme più punti possibili. Per adesso stiamo andando bene, dobbiamo proseguire».
Il suo obiettivo per questa stagione?
«Sicuramente quello di fare bene e giocare per la squadra. Poi se arrivano i gol è sempre un piacere».
L’obiettivo di gruppo? «Scendiamo in campo ogni domenica per i tre punti. Se noi facciamo bene, difficile che ci battano».
Antonio Caria