Due lampi e il Latte Dolce ribalta l’Arzachena
di Sandra Usai
Tutto in dieci minuti: Ponsat segna su rigore, pari di Virdis poi il penalty di Molino I sassaresi consolidano la quarta posizione e confermano che la crisi è alle spalle
27 gennaio 2020
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SASSARI. Finisce il digiuno casalingo del Latte Dolce, che torna al successo ribaltando il derby con l'Arzachena dopo aver visto materializzarsi nuove "streghe" col vantaggio smeraldino. Succede tutto nella ripresa, nell'arco di una decina di minuti, col rigore realizzato dagli ospiti che invece di mandare in confusione i sassaresi li stimola a reagire e a rovesciare il risultato, nonostante l'inferiorità numerica, con i gol di Virdis e Molino.
Dopo aver interrotto il periodo negativo in trasferta, battendo il Nuova Florida, l'intento dei ragazzi di Udassi era fare subito il bis con i cugini galluresi in una sfida mai scontata e sempre tosta, da affrontare senza il capitano Cabeccia, squalificato, e l'ancora infortunato Nuvoli. Si rivedono invece il ristabilito Antonelli e Bianchi, reduce da un turno di stop.
Le prime fasi di gara dovrebbero essere di studio ma gli ospiti forzano i tempi e al 6' Bragagnolo minaccia di rompere gli equilibri con un colpo di testa ravvicinato che Lai respinge. L'Arzachena agisce in rapidità e fa sbandare (in particolare sul fronte destro della difesa, dove gravita Gianni) i biancocelesti, che provano a macinare gioco ma continuano a rischiare sulle ripartenze avversarie e Lai deve stoppare in uscita il tiro di Olivera.
Il Latte Dolce subisce ma non è passivo e pur faticando per trovare sbocchi offensivi, dopo la mezz'ora si rende pericoloso e sfiora il gol: al 32' lo slalom stretto in area del giovane Pinna si chiude con una battuta a rete di poco alta e al 34' Virdis di testa spedisce sulla traversa.
C'è una traversa anche per l'Arzachena, la coglie Ponsat al 4' della ripresa con una botta da fuori area. È una fiammata che promette di accendere la gara, invece si rallenta: gli ospiti assumono un atteggiamento più guardingo e lasciano l'iniziativa ai sassaresi, che si mostrano inefficaci e poco lucidi nel proporsi in avanti. Colpire di rimessa è il piano d'attacco smeraldino e al 22' c'è lo scatto del baby Rossi, che in diagonale scheggia il palo. Al 27' partono i 10’ che sconvolgono il match. Antonelli tocca di mano in area ed è punito col rigore e con un "rosso" per doppia ammonizione. Dal dischetto Ponsat regala il vantaggio alla sua squadra, che lo deve gestire in un finale da giocare in superiorità numerica. Il buio in cui sembra immerso il Latte Dolce è rischiarato al 33' dal tiro rabbioso di Virdis, che da bomber vero sfrutta al meglio il grande lancio di Bianchi e sigla il pareggio. E al 37' è luce piena perché sul "mani" in area di Peana è rigore anche per il Latte Dolce e a segno va con fredda precisione Molino, che aveva sostituito Palmas. La replica non è incisiva e i sassaresi possono esultare per l'impresa, riportando entusiasmo in squadra e tra i tifosi.
Dopo aver interrotto il periodo negativo in trasferta, battendo il Nuova Florida, l'intento dei ragazzi di Udassi era fare subito il bis con i cugini galluresi in una sfida mai scontata e sempre tosta, da affrontare senza il capitano Cabeccia, squalificato, e l'ancora infortunato Nuvoli. Si rivedono invece il ristabilito Antonelli e Bianchi, reduce da un turno di stop.
Le prime fasi di gara dovrebbero essere di studio ma gli ospiti forzano i tempi e al 6' Bragagnolo minaccia di rompere gli equilibri con un colpo di testa ravvicinato che Lai respinge. L'Arzachena agisce in rapidità e fa sbandare (in particolare sul fronte destro della difesa, dove gravita Gianni) i biancocelesti, che provano a macinare gioco ma continuano a rischiare sulle ripartenze avversarie e Lai deve stoppare in uscita il tiro di Olivera.
Il Latte Dolce subisce ma non è passivo e pur faticando per trovare sbocchi offensivi, dopo la mezz'ora si rende pericoloso e sfiora il gol: al 32' lo slalom stretto in area del giovane Pinna si chiude con una battuta a rete di poco alta e al 34' Virdis di testa spedisce sulla traversa.
C'è una traversa anche per l'Arzachena, la coglie Ponsat al 4' della ripresa con una botta da fuori area. È una fiammata che promette di accendere la gara, invece si rallenta: gli ospiti assumono un atteggiamento più guardingo e lasciano l'iniziativa ai sassaresi, che si mostrano inefficaci e poco lucidi nel proporsi in avanti. Colpire di rimessa è il piano d'attacco smeraldino e al 22' c'è lo scatto del baby Rossi, che in diagonale scheggia il palo. Al 27' partono i 10’ che sconvolgono il match. Antonelli tocca di mano in area ed è punito col rigore e con un "rosso" per doppia ammonizione. Dal dischetto Ponsat regala il vantaggio alla sua squadra, che lo deve gestire in un finale da giocare in superiorità numerica. Il buio in cui sembra immerso il Latte Dolce è rischiarato al 33' dal tiro rabbioso di Virdis, che da bomber vero sfrutta al meglio il grande lancio di Bianchi e sigla il pareggio. E al 37' è luce piena perché sul "mani" in area di Peana è rigore anche per il Latte Dolce e a segno va con fredda precisione Molino, che aveva sostituito Palmas. La replica non è incisiva e i sassaresi possono esultare per l'impresa, riportando entusiasmo in squadra e tra i tifosi.
