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L’Atletico Uri si batte ma il Carbonia è spietato

L’Atletico Uri si batte ma il Carbonia è spietato

I primi della classe si prendono i 3 punti in casa di una delle avversarie più temute Fatali ai ragazzi di Paba l’espulsione di Coradduzza e qualche errore di mira

02 marzo 2020
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URI. Non c’è verso. Per l’Atletico Uri affrontare il Carbonia diventa un’impresa e non basta giocare bene per superare questa corazzata. Nella finale di Coppa Italia la squadra di Paba, pur conducendo una gara di elevato spessore tecnico e atletico, si è dovuta arrendere, perdendo di misura la sfida e un trofeo che la società giallorossa insegue da tre stagioni. In campionato la sostanza non cambia. La sconfitta rimediata ieri per 3-1, ha riaperto le ferite perché capitan Fabio Mura e compagni non meritava senz’altro un passivo così pesante. Non si discute la forza dei minerari, una squadra costruita per fare il salto di categoria, però è doveroso sottolineare che l’Atletico Uri ha tenuto bene il confronto uscendo dal campo a testa alta.

I due gol subiti nel primo tempo non hanno scalfito la voglia di rimediare e cambiare volto alla gara. Ci stavano riuscendo, perché prima della pausa il bellissimo gol di Luca Scognamillo ha alimentato le speranze. In effetti la pausa è servita per rivedere alcuni aspetti tattici, con i giallorossi che si sono presentati in campo carichi dando, una spinta costante alla manovra offensiva. La squadra parte spedita, gioca bene, vince i duelli a centrocampo, blocca le azioni in velocita dei minerari, con coraggio e determinazione si affaccia più volte sotto porta alla ricerca del pari. Ma proprio nel miglior momento dei giallorossi arriva la mazzata, con la squadra ridotta in dieci per l’espulsione di Coradduzza per doppia ammonizione. Il Carbonia con l’uomo in più sfodera l’arma del contropiede, ci riesce in diverse occasioni ma qui è stato moto bravo Salvatore Pittalis.

Le squadre si presentano in campo con lo stesso modulo: 4-4-2. La cronaca è subito ricca: al 1’Fadda da metà campo lancia Uleri, il giovane attaccante in area calcia di prima intenzione mancando di poco il bersaglio. Il Carbonia al primo affondo non perdona, con Boi che mette in mezzo da destra dove sotto porta Meloni infila di piatto. All’8’ ci prova Tedde con la difesa che salva in angolo. Il bis dei minerari arriva al 23’: ancora un affondo questa volta dalla parte opposta, Zedda pennella per Kassama che di prima mette alle spalle dell’incolpevole Pittalis. L’Atletico non ci sta, ha carattere e reagisce, così prima della pausa Luca Scognamillo, servito da Uleri, ha il tempo di controllare e realizzare un eurogol.

La ripresa si apre con l’Atletico che va vicinissimo al pari con un colpo di testa di Fabio Mura, finito fuori di poco, su assist di Uleri. Al 19’ Angheleddu salta alto e infila il 3-1. L’assedio dell’Atletico è costante ci provano Mereu, Fadda, Cuccu, Carboni ma il risultato non cambia.

Franco Cuccuru

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